Con la circolare 20E di qualche giorno fa, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta a spiegare le detrazioni fiscali che è possibile porre in essere rispetto a varie attività; tra queste, ci sono le agevolazioni fiscali sui mutui.
Nell’atto dell’Agenzia viene esplicitato che è possibile la detrazione del 19% degli interessi passivi relativi a contratti di mutuo ipotecari accesi per l’acquisto della prima casa.
L’Agenzia precisa che la detrazione del 19% sugli interessi passivi va rapportata al valore dell’immobile; due importanti precisazioni: la detrazione è applicabile anche a chi conserva la nuda proprietà dell’abitazione concessa in usufrutto al figlio; la detrazione è applicabile anche ai contratti di mutuo dove non viene esplicitato il fine del contratto stesso e cioè l’acquisto dell’abitazione, per il fisco, in tal caso, basta una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Altro aspetto sui mutui contenuto nella circolare: se a seguito di separazione consensuale dei coniugi, viene posto in essere il trasferimento del diritto sull’immobile e uno di essi diviene titolare esclusivo della casa accollandosi il pagamento delle rate del mutuo, a questi viene concesso la detrazione del 19% sugli interessi passivi.