Le nuove ali della F2012

Tecnica

Published on novembre 5th, 2012 | by Antonio Granato

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Anche se gli aggiornamenti portati dalla Ferrari ad Abu Dhabi non hanno fornito i risultati sperati, di certo è innegabile  che lo sforzo tecnico della scuderia di Maranello sia massimo.

Le novità più sostanziali portate in pista dalla Rossa sono state sicuramente le due nuove ali, quella anteriore dotata di ben sei “piani” e quella posteriore studiata per sfruttare maggiormente l’apertura del DRS. Il tentativo è quello di riuscire ad ottenere una quantità maggiore di carico all’anteriore, difatti le due nuove ali sono state studiate per cercare di risolvere criticità diverse. Al posteriore infatti, dove sembrerebbe che il carico non manchi si è cercato di ottenere una maggiore penetrazione aerodinamica nella fase di DRS-ON. Da segnalare anche l’eliminazione del “Monkey seat” nella zona sottostante il profilo principale. Mentre sull’ala anteriore, incrementando i plani si è cercato di ottenere ancora più carico.

Le nuove soluzioni sono state montate solo sulla vettura di Alonso, sulla vettura di Massa infatti erano installati i vecchi profili, anche se a noi risultava che fossero i nuovi fossero disponibili anche per il brasiliano. Forse la scelta è stata fatta per effettuare una comparazione tra le due scelte.

I riscontri comunque ottenuti sulla vettura di Alonso parlano di una completa correlazione dell’ala anteriore con i dati che aveva fornito la galleria del vento, mentre ci sarebbe ancora qualche problema con i riscontri dell’ala posteriore che necessiterebbe di qualche modifica prima del GP Austin.

In generale però gli aggiornamenti nel loro complessivo non hanno funzionato come i tecnici guidati da Tombazis e Fry si aspettavano e già questa mattina, con grande sollecitudine, si sarebbe svolta un meeting tecnico per cercare di capire cosa e perché non ha funzionato a dovere sulla F2012.