Si sente parlare delle corse dei cavalli di Ascot una volta l'anno, quando in televisione passano le immagini di fascinators e cappellini piu' stravaganti che hanno sfilato durante la kermesse. Oppure se si e'nel mondo fashion, Ascot richiama la famosissima scena di My Fair Lady in cui Audrey/Elsa completa la sua trasformazione in una vera signora andando proprio alle blasonatissime corse dei cavalli di sfoggiando un outfit, disegnato dall'ecclettico Cecil Beaton, passato alla storia.
In Inghilterra questo evento ha connotazioni meno folkloristiche che all'estero, essendo parte della storia della societa' e del costume inglese fin dal 1711 quando la regina Anne istitui'questa consuetudine. Cio' che il pubblico di Ascot indossa di anno in anno riflette quei picooli ma significativi cambiamenti della societa' in generale e non solo dell'elite che si trova li.La notizia che rendera' il Royal Ascot 2012 diverso e' il dress code che e'appena stato diffuso, con regole ancora piu'prescrittive di prima. A mio parere, questa notizia non arriva inaspettata, vista la deriva verso cui gli outfit di Ascot era approdata negli ultimi anni. Look improbabili e al limite massimo dell'eleganza e del gusto, spesso superando anche l'estro di Lady Gaga!
Vediamo le nuove regole in forza per l'edizone 2012 dal 19 al 23 giugno.PER LEI: Fascinators e accessori per il capo (headpieces) dovranno avere una base che copra almeno 10cm della testa.Gonne appena sopra al ginocchio o piu' lunghe e vestiti con bretelline di almeno 2.5cm. Vestiti senza bretelline, con scollo all'americana o a barchetta sono vietati.Completo top e pantalone dello stesso materiale e colore.
PER LUI:
Abito da cerimonia da giorno (giacca con le code) nero o grigio che includa:
- Gilet e cravatta
- Cappello a cilindro nero o grigio
- Scarpe nere
A voi la parola. Regole giuste o regole non democratiche?