Cerchiamo di dare una lettura calcistica e satirica alla competizione elettorale. Spesso quando si parla di politica, si finisce per tifare l’uno o l’altro schieramento, a prescindere dagli errori palesi che vengono commessi.
Ingroia. La lista Rivoluzione Civile, capeggiata da Ingroia non raggiunge il qorum né alla camera né al senato, con un 2,2% alla Camera e l’1,8% in Senato. Ma sentite cosa ha avuto il coraggio di dire: “La colpa è di bersani e de media”. Caro Antonio, ma se ogni volta che sei apparso sul grande schermo sembrava che ti stessero facendo un favore. = SACCENTE
Bersani, il grande sconfitto di questa competizione, sembra non rendersi conto di quanto accaduto e dichiara: “Il centrosinistra ha vinto alla Camera e per numero di voti anche al Senato. E’ evidente a tutti che si apre una situazione delicatissima per il paese. Gestiremo le responsabilità che queste elezioni ci hanno dato nell’interesse dell’Italia” = STRALUNATO
Monti, imitato splendidamente da Crozza; il Monti-robot, proprio lo stesso che si è presentato alla conferenza serale della lista civica con Monti. “Contento ma deluso, stop. Qualcuno si aspettava di più, ma io non lo so. Stop” queste le dichiarazioni del professore. = LEGATO
Grillo comincia la prima esperienza al potere con il braccio teso, così come è stato auspicato dai più: “Ora scappellotti in Parlamento”. = DITTATORE
Oscar Giannino. Bhe, che dire: 0,9% al Senato e 1,1% alla Camera. Dopo la scoperta della falsa laurea i sondaggi sono calati a picco. Ma su facebook sta girando l’evento (logicamente falso) della festa di laurea di Giannino, prevista per il 28 febbraio. = FASCHION
Berlusconi, che dire, il vero vincitore di questo gioco. Come il signor Burns dei Simpson, riesce ad emergere da qualsiasi situazione, quasi come se resuscitasse, e in vista della Pasqua, ha dimostrato ancora una volta le sue doti. “Io sono tranquillo. Ho la coscienza a posto”. = SANTO
Casini. Ah Casini, come direbbe la buonanima di Maurizio Mosca: “ah, come gioca Casini. Neanche hanno finito gli spogli che già è pronto per cambiare nuovamente casacca? Fatto sta che le sue parole, visti i precedenti, suonano come una strizzatina d’occhio al Cavaliere: “Berlusconi ha dimostrato di essere imbattibile in campagna elettorale”. Cavaliè, ecco il primo apostolo, però attenzione, uno dei 12 ti tradirà. Chissà chi??? = GENEROSO
Vendola, ha avuto il coraggio di dire che Sel ha fatto quello che doveva fare e che è soddisfatto del risultato ottenuto. Ora, capisco che il ruolo del politico spesso combacia con il dover/voler dire frottole, ma caro Nichi, nella tua Puglia il risultato è stato disastroso: al senato il 6,8% e alla camera il 6,5%. = TRUCCATO
Maroni, il segretario della lega nord che supera il 4% sia al Senato che alla Camera, afferma: “Sono molto fiducioso. Basta guardarsi in giro: l’Udc è tra l’uno e il due per cento, Ingroia è stato un flop e così Sel. Noi non potevamo essere competitivi al di fuori della coalizione”. Ma fino a pochi mesi fa hanno sputato nel piatto dove hanno mangiato e ora hanno fatto di tutto per poter rientrare nel palazzo, a Roma ladrona, come dicono loro. = COERENTE