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Le pagelle di Eurobasket 2011

Creato il 19 settembre 2011 da Basketcaffe @basketcaffe

spagnaL’epilogo di Eurobasket 2011 è stato più o meno quello che quasi tutti si attendevano, ovvero la Spagna sul gradino più alto del podio a festeggiare l’ennesimo Oro di questi ultimi fantastici anni. La squadra di coach Scariolo si è più che meritata la vittoria perdendo solamente una partita, contro la Turchia, che era ininfluente per la sua classifica e priva di Pau Gasol infortunato, e dimostrando una solidità mentale pazzesca, anche nei momenti di difficoltà, come ad esempio a sorpresa contro la Macedonia.

Finita la scuola, allora, vediamo di dare un po’ i voti alle squadre protagoniste, in positivo o negativo, di questi Europei di Lituania 2011.

SPAGNAvoto 10: sono stati capaci di ripetersi vincendo per la seconda volta consecutiva gli Europei, e si sa che se vincere è difficile, ripetersi lo è ancora di più. Il roster è di livello assoluto e l’inserimento di Ibaka ha elevato ancora il livello di un gruppo già fortissimo e che gioca insieme da dieci anni. Scariolo però è stato bravo a motivare questi ragazzi che hanno già vinto tanto e che potevano anche sentirsi in parte “arrivati”.

FRANCIAvoto 9: il gruppo ha perso due pedine importanti (Turiaf e Mickael Pietrus) poco prima dell’Europeo, coach Collet ha dovuto fare di necessità virtù dando quindi più spazio a Florent Pietrus, Seraphin e Gelebale e tutti hanno risposto presente quando serviva. L’essere arrivati fino in fondo è un traguardo storico, ma ovviamente nessuno o quasi si ricorda dei secondi classificati nella storia.

RUSSIAvoto 8: il cammino non è stato impossibile ma il lavoro di coach Blatt è stato davvero grandioso, portando una squadra con una individualità forte (Kirilenko) fino al terzo posto e alla qualificazione alle prossime Olimpiadi di Londra 2012. L’inserimento di tanti giovani che nei prossimi anni potranno diventare decisivi, poi, è l’ennesimo colpo di maestro di un allenatore che anche con poco riesce a ottenere il massimo risultato.

mccalebb
MACEDONIAvoto 9: dire che hanno fatto un miracolo è dir poco, secondo le previsioni non dovevano neanche passare il primo turno eliminatorio e invece sono arrivati quarti eliminando i padroni di casa lituani e dando filo da torcere a Spagna e Russia. McCalebb trascinatore e leader si è consacrato al più alto livello europeo possibile, portando con sè un’intera Nazione.

LITUANIAvoto 6,5: per l’organizzazione dell’evento meritano sicuramente un voto molto alto, ma uscire ai quarti di finale contro la cenerentola del torneo fa piombare in basso il giudizio. Il mix di gioventù ed esperienza ha funzionato fino al momento più importante, quando con le spalle al muro i lituani si sono sciolti; ora molti diranno addio alla Nazionale ma il ricambio generazionale di una Nazione che vive per la pallacanestro li farà restare in alto.

SERBIAvoto 5,5: doveva essere la principale avversaria della Spagna e invece dopo un primo girone più che ottimo si è lasciata andare chiudendo all’ultimo posto disponibile al secondo turno e perdendo poi con la Russia. L’ottavo posto è veramente troppo poco per una nazionale che due anni fa era arrivata in finale degli Europei, anche se gli infortuni di tre giocatori nelle ultime partite hanno pesato.

hackett
CROAZIAvoto 4: uscire al primo turno non ha scusanti, soprattutto visto il girone nel quale erano inseriti. Un fallimento su tutta la linea che ha mostrato le difficoltà di un gruppo che ha talento ma probabilmente non è stato guidato al meglio.

Per ultima diamo il voto alla Nazionale Italiana: la squadra di coach Pianigiani è arrivata ad Euro2011 come ripescata e quindi le aspettative dovevano per forza essere basse; l’inserimento in un girone piuttosto complesso, poi, non ha di certo aiutato un gruppo che andava ancora cercando la sua identità. La sconfitta con una Germania davvero tosta è stata quella fatale mentre quella con Israele sicuramente ha fatto male per l’atteggiamento sbagliato che gli azzurri hanno messo in campo. Il gruppo di base più o meno c’è, dovremo far crescere alcuni giovani e cercare di inserirli sperando anche che i tre NBAers tornino a giocare e lo facciano con una faccia diversa. Voto: 5



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