Un nitore abbacinante ed un ritorno all'architettura per questa collezione strutturata con pochi capi disegnati da Gaetano Navarra.
Scultura tecnologica assemblata con termosaldature, volumi aperti, ribaltati come in un pezzo di Boccioni scolpito nel ghiaccio. Un soldato di Odino tumultato in questi capi corazza dove pelliccia, pizzo sangallo e lana convivono con tessuto termoformato, pressato con il polietilene fino a diventare rigido e ad assumere l'aspetto di un'epidermide composta da quadretti a rilievo. Per le forme : delizioso il blazer che è giacca davanti e cappa dietro abbinato ad una mini di frange realizzata con di sottili tubi di organza di seta. Un bon ton moderno, leggermente sci-fi ma più romantico, che dimentica il barocco cinematografico, alla Ben Hur, della precedente collezione per qualcusa di più strutturato, più clean e con più spessore: un Gareth Pugh che ha visto la Madonna e si è convertito alla religione della Bella Forma. Molto bella! Un 9.