Avete presente l'uragano Katrina? Dimenticatelo... perchè questa è la pagella di Marc Jacobs Spring Summer 2011. La Hippy collection sbarca sulla passerella all'interno di un'ottica rappresa tra due poli... l'elegante e il casual. Bambole esangui mosse dal vento della restaurazione... Marc Jacobs costruisce la sua armata caratterizzata da divise tipicamente anni 70 (che riportano alla Jodie Foster di Taxi Driver), sia per le forme delle silhouette sia per l'uso esasperato delle stampe optical intrise di colore. Potere ai fiori... di pelle o tessuto cingono la vita, nascono su capo... il corpo diventa una radura sterminata su cui coltivare il proprio stile. Si sconfina nella riesumazione per poi giocare col morto: delizioso l'uso dei tessuti croccanti (vedi modello al centro nel collage) che costruiscono frastagliature degne di una caramella Sperlari. Quasi un omaggio a maison Missoni... Marc Jacobs cavalca il suo momento attraverso una serie di citazioni e licenze che ci riportano direttamente al passato costruendo uno stile (momentaneo... quindi una collezione: sarebbe meglio non parlare mai di stile quando c'è di mezzo Marc Jacobs) dolce e polveroso.
Ondate di viola, malva, albicocca, cioccolato e alcuni colori tropicali: atmosfere tipicamente invernali anche d'estate. La collezione non brilla per genio o innovazione ma è molto più piacevole delle precendenti... coglie spunti interessanti che se fossero stati un attimino più raccontati (discorso sulle croccantezze Sperlari) avrebbero sortito degli effetti adorabili. Rispetto alle altre volte: meno minestrone.... ma più puré di fave.... un 7 (augurale).
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake