Implosioni e squilibri cromatici per la FW 2010 di Mila Schon by Biancamaria Gervasio. Volumi tendenzialmenti raccolti nei colori skin/black/white/grey dei capi portanti, spezzati dalle tinte vitaminiche arancio aragosta e verde velenoso degli accessori, dalla stampa scoglio trompe l'oeil che interessa alcuni outfit in un total look che, nella suggestione ottica, annienta completamente la silhouette! Un lessico essenziale, a volte esasperato nel manierismo decorativo dei cristalli di alcune decorazioni che quasi traviano la scelta di un linguaggio minimale da implementare nelle forme e nei tagli.
Eliminati i bottoni la giacca si chiude con la sola cintura o continua se stessa nella mantella che sguscia dalla spalle grazie ad una cucitura a raggiera, la cappa si scalda con un'anima interna scaldata con tinte aranciate; meraviglioso l'uso del total white: forme algide (che a volte riportano alla mente l'eleganza di casa Ferragamo) cavalcano lo spazio con energia.
Pulita, lineare, la donna Ajax di Biancamaria Gervasio pulisce e sgrassa via gli ultimi aloni di una sartorialità legata ad un tempo che fù e che non permetteva alla maison di essere di conseguenza competitiva.
Il tocco cheap/tacky degli accessori soprattutto per l'uso delle tinte sgargianti incrina l'equilibrio della collezione facendola scadere di tanto in tanto nel tarallucci e vino... come se una collezione dovesse per forza di cosa sorprendere. In generale rimane un buona prova e un passo avanti per la maison verso la contemporaneit. Brava Bianca: un 7! L'outfit di riferimeto di Moda in Segni... quello centrale nel collage: meraviglioso.