Le proprietà dell’albicocca

Con l’arrivo della bella stagione si apre anche il periodo dei prodotti della terra e tra tutti quello più apprezzato è sicuramente l’universo della frutta. Tra le primizie a spuntare sugli alberi, le albicocche sono anche tra i frutti più apprezzati di tutta la stagione. Le proprietà dell’albicocca, comunque, non si esauriscono solo al gusto, ma contengono anche numerose caratteristiche benefiche alle quali non si può certo rinunciare.

Innanzitutto è bene ricordare che le albicocche sono degli ottimi integratori vitaminici essendo ricche di vitamine di A, B e C, ovvero dei potenti antiossidanti che proteggono le cellule dell’organismo dall’attacco dei radicali liberi contrastando l’invecchiamento e alcune malattie degenerative. Le albicocche, inoltre, sono una  buona fonte di beta-carotene, un altro efficace antiossidante che aiuta a ridurre alcune patologie legate allo stomaco e alla digestione e perfino ad abbassare il rischio di cancro all’intestino. Inoltre, il beta-carotene ha un considerevole effetto protettivo nei confronti delle patologie legate ai polmoni, soprattutto quelle  strettamente legate al fumo di sigaretta.

Tra le proprietà dell’albicocca ci sono anche i numerosi benefici che mangiare questo frutto apporta al sistema cardiovascolare. Una veloce merenda a base di questo carnoso e gustoso frutto aiuta ad integrare i livelli di ferro, di potassio, di magnesio e di rame dell’organismo. Queste sono tutte sostanze che aiutano a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e riducono il rischio di malattie al cuore.

Inoltre, non si può nascondere che le albicocche, oltre ad essere degli ottimi integratori vitaminici, sono anche un efficace rimedio contro la stitichezza, grazie alla consistente presenza di uno zucchero, il sorbitolo, che protegge l’intestino da numerosi disturbi, tra cui la diverticolite.

Oltre alle mille proprietà curative l’albicocca è soprattutto un frutto gustoso, che si può assaporare in diversi modi: in macedonia, mischiandola a frutta acidula; condita con il miele, frullata e mescolata con dei formaggi freschi e magri, come contorno delle carni bianche, sotto forma di frullato al mattino o durante la giornata, sotto forma di sorbetto. Ma le albicocche sono buone anche al naturale, raccolte fresche e mangiate.