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Le Pupazze calabresi

Creato il 15 aprile 2014 da Makinsud

Ogni anno nel comune di Bova-Chora, piccolo borgo in provincia di Reggio Calabria, si rinnova una tradizione suggestiva e particolarissima sconosciuta sia ad altre parti d’Italia che nella Calabria stessa: parliamo delle Pupazze.

pupa unio

I fantocci sono il frutto di un accurato e laborioso lavoro di intreccio di rami e foglie da parte dei contadini locali che dopo aver conferito sembianze di donna la adornano con fiori e frutta freschi. Successivamente alla benedizione in chiesa queste “sculture vegetali” vengono portare tra la gente che provvederà a smembrarle portando a casa un ramoscello di ulivo conosciuto nella zona con il nome di “steddhi” e le steddhe portate a casa dai fedeli saranno conservate per tutto l anno in segno di benedizione. Fino a qualche tempo fa le foglie benedette veniva utilizzate per “sfumicari” ossia per togliere il malocchio nella casa e agli abitanti in cui il rito veniva effettuato, il tutto si espletava ponendo su una brace ardente 3 grani di sale e 4 foglie benedette disposte a croce, il calore del bracere faceva si che le foglie emanassero un profumo che veniva respirato cantilenando una preghiera.

Attualmente questo tipo di usanza è ormai andata in disuso eppure è rimasta l’abitudine di non buttare i ramoscelli dell anno precedente nel cassonetto ma è consuetudine farli ardere nel fuoco. Relativamente alle pupazze è difficile definire con esattezza l’origine esatta e come spesso accade per le tradizioni antiche ad essa si posso ricondurre diverse teorie: si ipotizza potesse essere un rito tipico delle popolazioni preistoriche che avesse lo scopo di sancire il lagame tra l uomo e la Madre Terra, altri riconducono la figura giunonica della pupazza al mito greco di Persephone che assieme alla madre  Demetra presiedeva l’agricoltura. Questo legame potrebbe derivare dal fatto che Bova vanta dominazioni magno-greche questa tesi è avvalorata dal fatto che la cittadina si trova nelle vicinanze di Locri, sede di un’importante tempio dedicato alla stessa Persephone.

pupa ultima

Se dubbiose e incerte sono le origini di questa particolarissima tradizione non vi è alcun dubbio sulla suggestione e la spettacolarità dell evento che vede la pupazza portata in processione nei vicoli stretti della cittadina calabrese.

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