La rivoluzione, accompagnata dal web, ora inizia ad essere visibile anche sul piccolo schermo. La televisione di Stato ha cambiato logo (via il vecchio 7, al suo posto la dicitura “televisione nazionale tunisina”). Ieri notte al-Arabiya ha ospitato un dibattito cui hanno preso parte quattro blogger tunisini, quelli che il Rais aveva messo fuori legge. Sul tavolo il ruolo giocato da social network e siti come facebook, twitter e youtube, nel portare alla ribalta internazionale una protesta che il vecchio regime aveva cercato di nascondere il più possibile, attraverso la censura sistematica.
“Quello che è successo in Tunisia – diceva ieri uno dei giovani blogger – ha dimostrato che il blackout dell’informazione non è più possibile. Ognuno dei manifestanti, con un semplice telefono cellulare dotato di video-camera, era un potenziale giornalista. Ben Alì è stato deposto da un popolo armato di tecnologia”.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Facebook apre una sede regionale per l'Africa a sud del Sahara in Sudafrica a...
Facebook, il colosso statunitense dei servizi di social network, ha aperto una sede regionale a Johannesburg per rafforzare la sua posizione nei mercati... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
Imbula dice no all’Inter, è affare in “Porto”
Sempre più lontano dall'Inter, nelle prossime ore Imbula firmerà con il Porto. Imbula sembra ormai ad un passo dal Porto. L'esperienza del francese al... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
#SMMdayIT 2015: 14.000 tweet per raccontare il Social Media Marketing in Italia ...
Per il terzo anno di fila il “Social Media Marketing Day” #SMMdayIT si conferma successo di pubblico, contenuti e comunicazione social. Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Come si abbassano (seriamente) le tasse? La versione della Corte dei Conti
C’è un modo populistico e inefficace per sostenere l’abbassamento delle tasse in Italia. E poi c’è un modo serio che favorirebbe la crescita del paese, ed è... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Capiredavverolacrisi
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
«Finché l’ISIL esiste saremo in pericolo»
(Pubblicato su Formiche)«Ci sono persone in Siria e Iraq che stanno tramando per compiere atti terribili in Gran Bretagna…finché l’ISIL [lo Stato islamico, o... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Danemblog
SOCIETÀ -
Muranga (Kenya)/Social media contro le droghe
Mentre i media internazionali accendono i fari sul terrorismo in Kenya, altre questioni sociali minano gravemente il tessuto morale del paese. All’indomani dell... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ