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Le Ruote Magiche

Creato il 23 febbraio 2011 da Flavia
le ruote magiche

Quello di cui sto per parlare è un manga italiano. Sì, italiano!

Ho trovato per caso davvero la pagina su facebook dedicata al manga e sono arrivata al sito dedicato dove è pubblicato on line man mano che i capitoli sono finiti: per ora siamo a metà del 2° capitolo ma la seconda parte è sulla buona strada per vedere la luce e sono molto curiosa di sapere cosa succederà!

Il genere è il classico bishojo e gli elementi ci sono tutti: protagonista dolcissima, Emi Sheffield, bersaglio di tutti, la migliore amica forte e 'paladina personale' dei Emi e un mondo fantastico da salvare.

Già, un classico, ma lo è molto meno il fatto che la piccola Emi sia affetta dalla nascita dalla diplegia e sia costretta non solo a sopportare i soprusi dei compagni, cattivi o indifferenti, ma anche gli ostacoli pratici e quotidiani delle barriere architettoniche.

Per quanto nei primi due capitoli il tema della malattia sia trattato con tatto e serietà, l'atmosfera non diventa mai troppo pesante e, anzi, la tensione è ben distribuita grazie ad alcune scenette cone l'incontro con il misterioso angelo Karel che nella sua prima apparizione è scambiato per un aiutante di Babbo Natale!

Sarà proprio Karel a dare la lieta notizia a Emi che lei è l'Amazzone del Sole, predestinata secondo una profezia sconfiggere i sedici Mali usciti dal vaso di Naacal e che hanno tutte le intenzioni di creare grossi guai!

Per ora fare una vera e propria recensione è un po' difficile, dato i pochi capitoli pubblicati ma la storia credo meriti molto, per l'idea di fondo e per i disegni che trovo molto curati. Voglio seguirla per sapere come se la caverà Emi contro i Sedici Mali... e contro la realtà x)

L'unica cosa che mi ha lasciato perplessa è stata l'entrata in scena della migliore amica di Emi, Saki, nel secondo capitolo, La campana di vetro: credo che compaia davvero troppo all'improvviso, coinvolgendo la protagonista in una serie di gag di presentazioni che, però, la rendono adorabile. In fondo per rompere una campana di vetro ci vuole coraggio!

Questo manga è realizzato dallo Studio Wishes, il primo studio manga italiano d

iretto da Wish, insegnante di disegno manga in Italia, nonché prima diplomata italiana in un’accademia giapponese!! Stima profonda per questa donna...

Il tratto è pulito e preciso e in alcune scene lo stile mi ricorda quello di Arina Tanemura (Full Moon, The Gentlemen Alleance Cross, Jeanne la ladra del vento divino), soprattutto per i colori delle illustrazioni e per il tratto morbido e preciso. Se non avessi saputo che dietro c'erano persone italiane, avrei creduto che fosse il manga di qualche autrice giapponese: è davvero la tecnica manga pura e che siamo abituati a guardare quando apriamo un manga comprato in fumetteria!

In collaborazione con la sua allieva Alice Esculapi, che si occupa delle matite dei personaggi e con i suoi assistenti e allievi Sara Angiolini, Claudia Crocetti, Ilaria Gelli e Davide Sarti alla lavorazione di inchiostri e retini, la storia è scritta da Ileni Schofield la quale, affetta da diplegia e non trovando nessuna eroina che la rispecchiasse, per poter dar voce alle sue esperieze ed emozioni ha deciso di creare Le ruote magiche che prende vita lentamente ma senza fermarsi e questo mi fa piacere :)


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