Siepe bassa da giardino: utilità e caratteristiche
La siepe bassa è un prodotto molto venduto in Italia perché si presta bene ad ogni ambiente e a svariati utilizzi. In campagna, ad esempio, la siepe sostituisce la classica ringhiera in ferro e viene usata per la recinzione di campi coltivati, ville e poderi. In città le siepi sono frequentemente utilizzate per delimitare lo spazio esterno di bar, ristoranti e aree da sosta, nelle abitazioni private sono usate su balconi e terrazze utilizzate anche come elemento di arredo. Le siepi sono barriere di piante, o meglio di arbusti, alberi senza tronco profumati e colorati con una chiara funzione decorativa ed estetica. In natura moltissimi sono gli arbusti adatti alle siepi modellati a seconda delle esigenze dalle sapienti mani di vivaisti professionisti. Essi si distinguono in base a numerosi fattori e alle esigenze dell’acquirente: vi sono arbusti invernali, o primaverili ed estivi a seconda della stagione dell’anno in cui fioriscono, oppure arbusti per chi ricerca resistenza nel tempo e alle malattie, o ancora a seconda del tipo di coltivazione – se per terra o in vaso - o in relazione alla forma – se compatta, larga o lunga e sottile.
Siepi basse e profumate: il fiore di camelia
La camelia, ad esempio, è un arbusto particolarmente elegante, che può raggiungere sino ai 15 m di altezza; ne esistono circa 80 varietà al mondo, tutte provenienti dall’Asia. I fiori di camelia sono particolarmente belli e sono disponibili in diversi colori, oltre che in svariate forme e dimensioni. Le foglie sono di un colore verde scuro molto lucido e possono essere lanceolate, affusolate o ondulate, piccole e medie a seconda del tipo. Le varietà di camelia più conosciute e coltivate sono quelle japonica e quella sinensis. La camelia japonica, originaria del Giappone e della Cina, ha dei bellissimi fiori bianchi o rossi, la camelia sinensis, di origine cinese e indiana, nota anche per il suo tè, ha fiori bianchi e gialli a gruppi. La camelia può resistere l’intero anno se curata con attenzione e a seconda della specie, ad esempio quella japonica fiorisce da febbraio a maggio. La concimazione avviene in primavera ed in autunno e la pianta vive bene in ambienti dal clima temperato. Deve essere sempre tenuta al riparo dal vento ed esposta preferibilmente al sole, il terreno deve essere fresco o umido evitando i ristagni di acqua.
Siepe bassa: la pianta della potentilla
Un’altra pianta da ornamento molto diffusa è la potentilla, un arbusto non soggetto ad ammalarsi. Il suo nome dal latino potens (potente) deriva dalle grandi proprietà in campo medico ed era definita potentilla perché nel suo piccolo fiore erano contenute le sue proprietà curative. Esistono al mondo circa 250 varietà di questo arbusto alto circa 50-60 cm, quindi molto adatto per una siepe bassa. Le foglie hanno colore verde chiaro, sono marcate da venature profonde e con un profilo dentellato. I fiori sono diversi nel colore a seconda delle varietà, sono solitamente giallo, rossi o rosa. Nelle siepi estive sono di solito utilizzate la potentilla reptans e quella recta con fiori che vanno dal giallo chiaro allo scuro; dalla primavera all’autunno troviamo, invece, quella fruticosa, i cui fiori possono avere diverse tonalità. A distinguersi tra tutte è però la potentilla nitida, la varietà più piccola della specie, caratterizzata da bellissimi fiorellini bianchi o rosa che crescono solo in estate. La potentilla non ha bisogno di molta acqua e resiste bene anche a lunghi periodi di siccità, adattandosi bene ad ogni tipo di terreno.
Le siepi basse: Siepi basse: pianta di evonimo del Giappone
Tra la specie dell’evonimo particolarmente indicato come arbusto per una siepe bassa è l’evonimo del Giappone, originario di Giappone, Cina e Corea, si è diffuso rapidamente in Europa per la sua estrema versatilità ai diversi spazi. Questa pianta da ornamento si presta bene a vasi e cassette sui balconi, ad aiuole o a cespugli separati, anche se il suo utilizzo maggiore si ha come arbusto da muro e siepe. Ha un’altezza variabile tra 1-3m circa e la possibilità di lavorare facilmente il suo fusto corto permette di adattare la chioma a seconda delle esigenze e degli spazi a cui è destinato. Le foglie hanno un colore che va dal verde scuro lucido, al verde misto al giallo o al bianco (nella stagione autunnale ed invernale tendono, invece, a diventare rossastre); presentano l’apice arrotolato ed il profilo dentellato, la forma può essere lanceolata o ovoidale. I fiori composti da quattro petali sono di colore bianco-verdastri e fioriscono tra maggio e luglio, mentre i frutti sono di un vivace colore rosso. Si adatta ad ogni tipo di terreno ben drenato e resiste bene all’inquinamento urbano ed è molto indicato nelle zone con clima marino.