Questa settimana per la rubrica del "Prima e Dopo" analizziamo una cantante che con la sola imposizione delle corde vocali riesce a superare la barriera del suono. La diva per eccellenza. Una donna, una coppa di champagne. Mariah Carey.
Una delle artiste che ha venduto di più al mondo, circa 200 milioni di dischi, che detiene il primato record di 18 singoli numero uno nella classifica americana e una caterva di premi, tra cui quello di artista del millennio. Figlia d'arte, la mamma era una cantante lirica, deve il suo nome ad un musical.
La cantante comincia sin da piccola a sfoggiare le sue doti canore, facendosi notare dalla madre per aver cantato "Rigoletto" di Verdi dopo una standing ovation da parte delle sue bambole. Alle medie comincia a scrivere le sue prime canzoni e a registrare demo a raffica. Ma, tra un lavoretto da lavapiatti ed uno da cameriera per pagarsi l'affitto, solo a 18 anni arriva la svolta della sua vita per puro caso ad una festa, dove incontra the boss of the boss, Tommy Mottola, il capoccia della Columbia Records che, ascoltando una sua demo, si innamora subito di lei. In tutti i sensi! Due anni dopo, con il suo primo album, si ritrova ad essere la regina delle charts mondiali stracciando ogni record per una esordiente. Riconfermandosi l'anno dopo con un secondo album e la perla rara Emotions. Dopo essersi sposata nel '93 con il boss, sforna l'album del secolo, Music Box, vendendo una caterva di copie (32 milioni) e confermando al mondo intero con la reinterpretazione di "Without You" che lei può veramente tutto con la sua voce da usignolo. Roba che se uno prova a cantare una sua canzone resta senza fiato alla seconda nota e gli parte un embolo. Ormai la cantante ci ha preso gusto e l'anno dopo rilascia un album natalizio, che con i suoi 15 milioni diventerà l'album di Natale per eccellenza nonchè il più venduto di tutti i tempi, grazie ad una canzone che sistematicamente ogni anno, da quasi vent'anni a questa parte, ribagiggia nelle classifiche dei singoli più venduti. Perchè che natale è senza All I Want for Christmas Is You!La diva è un rullo compressore senza sosta e sforna album dietro album ogni anno, e così nel '95 ci rilascia un'altra perla, Daydream, e si mette in saccoccia altri 25 milioni di dischi, grazie soprattutto ad una canzone che resta 16 settimane consecutive in testa alle classifiche mondiali, One Sweet Day. Finalmente si prende due anni di pausa, giusto il tempo per divorziare dal marito-padrone e poi via a scalare ancora una volte le classifiche mondiali con l'ennesimo album, Butterfly. Eletto l'album migliore in assoluto della cantante.
Da qui comincia una seconda vita per la cantante fatta di storie d'amore tormentate culminate con il tradimento di Luis Miguel ai suoi danni. Nel mezzo ricoveri ospedalieri per depressione ed esaurimenti nervosi, upskirts e spogliarelli in diretta televisiva, ubriacature all'ordine del giorno e figure di mer*a come piovessero. Per colmare la crisi creativa lancia il suo primo Greatest Hits, che manco a dirlo vende una caterva di copie (17 milioni), contenente tra l'altro l'inedito da Oscar con Whitney Houston. Una fase di stallo che la getta in un lento declinio con degli album come Rainbow, Glitter e Charmbracelet che pian piano cancellano quanto di buono fatto nel primo decennio di carriera (soprattutto con il film del 2001!) e soprattutto la fanno cacciare dalle sue case discografiche manco avesse la peste e fosse la signora nessuno. Però essendo una diva e principessa allo stesso tempo, la sua favola non poteva finire così in malo modo e, come un'araba fenice, risorge nel 2005 dalle sue ceneri ritornando a sfornare album di successo e a macinare milioni di copie nonchè premi. Grazie soprattutto all'amore ritrovato con quel gran figo di Nick Cannon che sposa nel 2008 e da cui avrà due gemellini. Per mantenere i suoi due pargoli viziati a livelli esponenziali peggio della loro mammina, la cantante ha accettato di partecipare come giudice al talent American Idol per la modica cifra di 18 milioni di dollari. In attesa del nuovo album, previsto per quest'estate, la cantante ha pubblicato due canzoni. Una, Triumphant, in collaborazione con la chiunque che è stato tutto fuorchè un trionfo, ed un'altra, Almost Home, per la colonna sonora del Mago di Oz. Da grande diva quale è, anche lei non poteva esimersi dal passare dal chirurgo estetico. Per lei una mastoplastica additiva che le regala un décolleté da paura, una rinoplastica che le ha raffinato il naso a patata che aveva, e una liposuzione ad anche, vita ed addome. Il tutto per la modica cifra di 150 mila dollari. Una diva a tutto tondo che se non ci fosse bisognerebbe assolutamente inventarla. Una star che vive in un mondo parallelo tutto suo fatto di lustrini, paillettes, farfalle, chihuahua e litri e litri di champagne... promossa!