Giunti al quattordicesimo appuntamento con la collana Le Storie, Carlo Ambrosini ci presenta un racconto capace di nascondere, sotto un’apparente semplicità, un messaggio molto più ampio e appassionato, che lascia trasparire l’ amore per il western e le sue infinite rivisitazioni.
Seguendo i passi del giornalista Jeff Cardiff, deciso a scoprire cosa si nasconda dietro un incendio – apparentemente accidentale – in un cantiere edile, il lettore viene indirizzato in un cammino che mischia sapientemente interessi economici e giochi di potere col tema del razzismo verso i nativi americani.
Il racconto è capace anche di toccare il difficile equilibrio tra l’ormai irreversibile avanzata della modernità nella realtà indiana e le tradizioni degli stessi nativi, inframmezzando il tutto con un pizzico di elemento soprannaturale.
Nonostante qualche forzatura nel susseguirsi degli eventi, Ambrosini confeziona una storia estremamente piacevole, che propone anche un monito di riflessione sul tema del rispetto dell’essere umano come tale, indipendentemente dalle proprie origini, razza o religione.
Se a un primo sguardo il tratto dell’autore potrebbe sembrare eccessivamente complesso, durante il prosieguo della narrazione le linee divengono sempre più nitide, fino a raggiungere una piena efficacia nella modellazione di volti e ambientazioni, con un risultato di assoluta godibilità.
Abbiamo parlato di:
Le Storie #14: Cuore di Lupo
Carlo Ambrosini
Sergio Bonelli Editore, novembre 2013
114 pag, brossurato, bianco e nero – 3,50€
ISBN: 9772281008006
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