Le strade del male, Donald Ray Pollock

Le strade del male

Titolo: Le strade del male

Autore: Donald Ray Pollock

Editore: Elliot

Pagine: 256

Prezzo: € 14,03

Pubblicazione: agosto 2011

ISBN: 978-88-6192-217-4

Valutazione Libriconsigliati: imperdibile.

Nelle lingue native dell’America del Nord, Ohio significa bel fiume. Suona ironico dopo aver conosciuto l’Ohio di Donald Pollock, quello descritto nei suoi racconti, Knockemstiff, e che ora ritorna, crudele e feroce, nelle pagine del suo primo romanzo, Le strade del male, pubblicato dalla casa editrice Elliot. Perché questo stato del Midwest, dove Pollock è nato e cresciuto, viene raccontato nel suo lato più oscuro, terribile e reale.

Pollock, che iniziò a lavorare giovanissimo in un macello e che scoprì il suo talento durante un corso di scrittura a cui decise di partecipare per ottenere una riduzione dell’orario di lavoro, offre una visione disincantata del mondo. Conosce l’odore acre che a volte può assumere la vita, e riesce a farlo sentire benissimo anche noi.

Il romanzo si apre con un ritorno. Siamo nel 1945, la guerra è appena finita e i soldati americani stanno tornando a casa segnati dalle ferite e dalle cicatrici dei giorni passati a combattere nel Pacifico: i fantasmi della morte – vista, subìta, causata; le immagini della brutalità a cui l’uomo può abbassarsi; i sensi di colpa che difficilmente potranno essere superati e i peccati che, in qualche modo, prima o poi dovranno essere espiati.

Tra questi uomini c’è Willard Russell, che sta tornando in Ohio. Lungo la strada del ritorno, in una piccola trattoria incontra Charlotte, bellissima cameriera di cui si innamora. I due si sposano e hanno un bambino, Arvin, il filo rosso intorno a cui si sviluppano e si intrecciano le vicende di questo romanzo corale, fatto delle storie di uomini e di donne comuni, spaccato di un’America che si muove a fatica, rincorrendo affannosamente sogni, speranze, spesso solo illusioni.