Una delle conseguenze della rottura tra club anglo-francesi e celtici potrebbe vedere una spaccatura nella SANZAR.
Con l'avvicinarsi del rinnovo dei contratti televisivi, il Superugby è ad un crocevia, con la ferma volontà della SARU di aggiungere stabilmente una sesta compagine alla competizione dell'emisfero sud e le distanze, sia geografiche sia di fuso orario che rendono il torneo zoppo.Da tempo si parla di una probabile forma a due gironi, uno tra squadre australiane e neozelandesi ed uno tra le sei sudafricani e una o forse due squadre argentine.
Tale formato darebbe alle due regioni molti derby e più partite in orari televisivamente appetibili. Pochi ad Hamilton si svegliano alle tre del mattino per vedere Kings - Lions.
Ma con la probabile fine dell'Heineken Cup in vista e la creazione di un torneo tra inglesi e francesi si apre un'allettante prospettiva: chiedere ai club sudafricani, che portano metà degli introiti dei media del Superugby, di partecipare ad una delle due competizioni europee.
Infatti un torneo a 12 tra le sei migliori di Premiership e Top14 non sarebbe molto esaltante e soprattutto sarebbe troppo breve.
L'Heineken e l'ERC non avrebbero un grande interesse in una una ripetizione del Pro12 con un paio di comparse di eccellenza, romene o spagnole.
Allora per entrambi i gruppi organizzare un torneo con le provincie sudafricane sarebbe un terno al lotto.
Sia in termini sportivi sia in termini economici.
Sia l'ERC sia Premiership/Top14 dovrebbero farci un pensierino, le distanze sono sì grandi, 12 ore di volo, ma il fuso orario è lo stesso. Per i sudafricani non sarebbe un grande problema, sono abituati a queste trasferte in Superugby.
Inoltre la SARU è l'unica tra le tre federazioni della SANZAR a far giocare in nazionale i giocatori ingaggiati da club esteri, quindi l'interesse in Sud Africa per le competizioni europee è maggiore di quanto non lo sia in Australia o Nuova Zelanda.
La domanda di fantarugby ora è: chi arriverà per primo a Città del Capo con una proposta concreta e soprattutto una valigetta piena di contanti? I birrai della Heineken o gli anglo-francesi?