Le tendenze della moda nel 2012

E' appena finito l'anno 2011 e siamo già  pronti a chiederci quali saranno le novità in fatto di moda. Grandi idee "rivoluzionarie" non ne vedremo, perchè il 2012 sarà all'insegna di riferimenti passati, di remix e di rivisitazioni rassicuranti, che porteranno un po' di certezze in un momento di grande instabilità.
Vedremo ricomparire quel perbenismo e quel bon ton tipico della borghesia degli anni '50 e '60 con PRADA, che ci propone giacche e spolverini a tema floreale, gonne ed abiti plissè  al ginocchio e nostalgici twin-set. Per YSL è il tailleur uno dei must della prossima stagione, con giacche sartoriali in Principe di Galles, gonne a pieghe con spacchi generosi e mocassini con dettagli metallici che ricordano i favolosi Cardin e Courreges, mentre gli abiti, dal gusto molto per bene, hanno colli sciallati e schiene nude. Rispunta il decò degli anni '20 e '30 con GUCCI e CAVALLI. GUCCI si rifà al cabaret, all'epoca del charleston  e del proibizionismo con catene dorate su abiti a vita bassa e tante applicazioni con effetto specchio, evidenziando una scintillante sensualità. CAVALLI invece si ispira a un decadentismo molto raffinato.Negli anni '30 la tendenza androgina era molto in voga, la donna indossava pantaloni larghi, morbide camicie di seta  e giacche ampie,come oggi nelle collezioni di DEMELEUMEESTER o di BALMAIN. Elementi di frange e pieghe su abiti morbidi anche per ETRO. Il fascino del pizzo lo possiamo rivivere nelle collezioni di VALENTINO, SCONAMIGLIO e di EMILIO PUCCI che si rifanno a quel perbenismo sopramenzionato, con abiti e spolverini anche dai colori sgargianti. Nella collezione D&G i due eclettici stilisti siciliani hanno voluto ricalcare le orme del grande Gianni Versace, che in un'epoca spensierata e felice si rifaceva al Seicento barocco, con fantasie raffiguranti meduse e putti. 
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   Abiti-foulard anche per la splendida collezione di FERRAGAMO, dalle meravigliose fantasie tropicali, con colori intensissimi. MARNI ha linee grafiche e forme architettoniche, che riportano ad immagini Bauhaus, evidenziando un' importanza rilevante dei colletti che diventano elementi decorativi ricorrenti. Zucchine, melanzane e pomodori  per un'estate all'insegna dell'italianità più pura, con sapori ed odori di casa  nostra per MOSCHINO nella linea CHEAP &CHIC e DOLCE & GABBANA. Pietre, gemme e placche metalliche per impreziosire ogni capo, cristalli, cascate di paillettes che formano disegni e grafismi, borchie che compongono motivi geometrici su capi in pelle dall'allure rock come da RICHMOND, VERSACE, CAVALLI  e PUCCI. Le maglie sono lavorate ad intrecci effetto scubidoux e disegni jacquard, come quelle proposte da BOTTEGA VENETA, FENDI  e JIL SANDER. Mi viene da considerare che a causa del business importantissimo che ruota intorno alla moda, la creatività degli stilisti è per forza limitata dalla preoccupazione di vendere a tutti i costi, ecco perchè si preferisce, anche per la prossima primavera estate, andare sul sicuro, proponendo stili e tendenze passate già collaudate, a discapito del nuovo, sicuramente più galvanizzante, ma anche più incerto.
Lolli