Forgotten things remembered, the tigers eat their young… Inizia così una canzone dei Megadeth*, una canzone che parla di abusi in famiglia. Ma non intendo parlare di questo, bensì della strofa che dice che le tigri mangiano i loro giovani.
In natura, infatti, sono molti gli animali che fanno fuori i cuccioli e i giovani, e le ragioni sono molteplici. I felini, per dire, uccidono i cuccioli del maschio avversario, e a volte i propri, per tornare ad accoppiarsi il prima possibile.
Che vi piaccia o no, funziona così
Sono molte poi le madri che lasciano morire il cucciolo più debole, o arrivano a divorarli. Ma soprattutto sono i maschi a uccidere i cuccioli, e non solo nei felini.
E nella razza umana? Capita anche ora che i maschi anziani uccidano i giovani, ma non lo fanno mangiandoli o in senso letterale, bensì in ambito lavorativo e nella sfera sessuale/sentimentale.
Non sono impazzito, né sto rivelando chissà quale scoperta. Parlavo un giorno con un ragazzo che ha un negozio che rifornivo, e ha fatto un’ottima considerazione: da quando hanno inventato la pillola magica, hanno sconvolto in parte il ciclo naturale delle cose.
L’evoluzione che viene fermata dai soldi?
Un tempo i giovani uomini si sposavano con donne più o meno coetanee, generavano una prole, e arrivati in età avanzata lasciavano il loro posto alla generazione successiva. Ora, invece, chi ha il soldo e la pillola magica taglia fuori intere generazioni, senza lasciar loro il posto, senza dar loro la possibilità di trovarsi una compagna.
Ovviamente non è un assoluto, ma se ci pensate le cose stanno così. E stanno così anche in campo lavorativo. Ricordo che quando ero in ambito lavorativo e avevo imparato il mestiere che stavo facendo, mi sconsigliarono di insegnare ai nuovi arrivati. Dovevo insegnar loro quello che bastava per lavorare, ma mai e poi mai avrei dovuto renderli indipendenti, sennò un giorno avrebbero potuto farmi le scarpe. Dovevo impedir loro di progredire: dovevo mangiarmi le loro ambizioni, il loro futuro, la loro crescita professionale.
Disgustoso. Disgustoso davvero.
E da pillole magiche
E ora, vedo la stessa cosa nel campo di quella che è da sempre la mia passione ma che ho preso in mano seriamente da alcuni anni. Inutile che vi dica di cosa si tratta, siete qui e dovreste ormai saperlo.
I vecchi hanno paura dei giovani, cercano di portarsi a letto tutti, prendendo le pilloline magiche della presenza, occupando tutti gli spazi, perfino quelli in cui sono fuori posto. Questo sta succedendo da noi, perché altrove, stranamente, ci sarebbe collaborazione, ci sarebbero tribù unite di autori. Qui no, qui ci sono i capi della tribù, con il loro bastone del potere e tanta, tanta paura che qualcuno arrivi e li pugnali alle spalle durante la notte.
E loro mangiano i loro giovani…
P.S. Non scrivete nomi di farmaci nei commenti o dovrò eliminare il vostro intervento o correggerlo
*Tratta tra l’altro da un album chiamato Youthanasia