Le discussioni delle persone colte come noi sono state incentrate per tutta la settimana scorsa sulle tette di Veronica Maya che, nella puntata di venerdì 7 novembre di Tale e Quale Show (programma CAPOLAVORO), hanno deciso di mostrarsi in tutto il loro strabico splendore in prima serata al pubblico di Rai Uno.
A distanza di più di una settimana, siamo finalmente pronti ad affrontare il tema da una prospettiva di più ampio respiro: i capezzoli di Veronica Maya non sono stati infatti gli unici ad affacciarsi in tv e ad entrare involontariamente (o almeno così ci vogliono far credere) nelle case di tutti gli ignari telespettatori.
La puntata odierna de LETOP™ non poteva che essere dedicata ai 5 top scapezzolamenti visti in tv, definiti dagli Americani “wardrobe malfunction” ma solo perché nel loro vocabolario non esiste una parola bella quanto “scapezzolamento”.
5) La corona di Kween Alessia Marcuzzi al Grande Fratello 11 (2010-2011)
Forse non tutti se lo ricordano, ma anche la bella e brava Alessia, da anni al timone del Grande Fratello, ha avuto un piccolo cedimento del vestito che ha mostrato una parte del suo décolletè. I motivi per cui non ha destato particolare scalpore sono due: da un lato, nonostante ora Alessia ci creda molto nella sua carriera di fashion blogger come La Pinella, non ha mai avuto un gran gusto nello scegliere i vestiti; dall’altro lato, il suo storico calendario del 2000 ha mostrato a tutti gli Italiani molto più che un accenno di capezzolo. Abbiamo selezionato questa immagine di repertorio in cui traspare tutta la sensualità della Marcuzzi, soprattutto nello sguardo.
Voto tetta: 6. Nulla che tutta l’Italia non avesse già visto.
4) Il costume cedevole di Sabrina Salerno nel video di Boys (Summertime Love)
Tutti conosciamo e ammiriamo Sabrina Salerno e abbiamo la sua Boys (Summertime Love) in almeno cinquanta diverse playlist. Una canzone e una cantante indimenticabili e non di certo per la voce o gli arrangiamenti. Il brano in questione è stato di grande successo, ma ancor di più lo è stato il videoclip che vede Sabrina dimenarsi come una matta che fa acquagym in una piscina con il costume che le cede più facilmente di un argine di un fiume qualsiasi italiano.
Se non avete voglia di guardarvi tutto il video, ho creato un pratico riassunto in due gif.
Voto tetta: 9. Una carriera costruita su questo talento.
3) La spallina di Patsy Kensit a Sanremo 1987
Erano gli anni ’80, ma se fosse successo l’anno scorso sarebbe cambiato ben poco. Il Festival di Sanremo è pur sempre un’istituzione della televisione italiana e, come tale, concentra in sé tutto il falso bigottismo del nostro Paese. Patsy Kensit è un’attrice e cantante britannica che qui in Italia ricordiamo quasi esclusivamente per la sua spallina che cede sul palco dell’Ariston. E io me le immagino le faccia scandalizzate delle starlette à la Alba Parietti che occupano le prime file del teatro. Peccato che si tratta di gente che nel 90% dei casi ha fatto carriera in tv puntando sul proprio corpo.
Voto tetta: 4. Quasi non pervenuta.
2) Il nipplegate di Janet Jackson al SuperBowl 2004
Abbiamo parlato di bigotti e il passo dal Festival di Sanremo agli Stati Uniti è davvero breve. Vi ricordate quanto parlare fu fatto in occasione del SuperBowl del 2004? È avvenuto tutto durante l’halftime show che vedeva esibirsi Janet Jackson insieme a Justin Timberlake sulle note di Rock Your Body. Alla fine del pezzo Justin metteva la mano sul seno di Janet e un pezzo di costume veniva strappato, mostrando la zinna della sorella di Michael Jackson (che è l’unica cosa che mi scandalizza in tutta questa faccenda). I due finsero stupore (Oscar per la recitazione) e all’inizio cercarono di far credere che si trattò di un incidente. Già. Peccato che il testo della canzone in quel momento dicesse “‘Cause I bet I’ll have you naked by the end of this song” e che, putacaso, il capezzolo di Janet Jackson fosse coperto da un accessorio gioiello che un po’ tutti noi vorremmo possedere.
Voto tetta: 7. Ma solo grazie al copricapezzolo gioiello.
1) Veronica Maya (Desnuda) a Tale e Quale Show 2014.
Primo posto meritato e indiscusso per Veronica Maya che, con la sua performance fuori di seno di Material Girl, ha scritto una pagina importante del trash televisivo made in Italy. I motivi sono tanti: per prima cosa l’esibizione puzzava di wardrobe malfunction già dai primi secondi, quando scendendo dalla scalinata il vestito della Maya era già pericolosamente in zona-corona. E non stiamo parlando del bravo e bello e perseguitato dalla giustizia fotografo recluso. In secondo luogo è ammirevole la nonchalance con cui Veronica, ormai tette al vento, continua a ballare e cantare come se nulla fosse. Terzo e non meno importante, le discussioni e il buzz seguiti allo scapezzolamento, compresi i meme e i commenti tecnici sul seno (palesemente rifatto). Commenti ai quali la showgirl ha risposto candidamente rivelando che l’autore della protesi è suo marito. Insomma, i genitori che tutti vorremmo avere.
Voto tetta: 8. Penalizzata dallo strabismo à la Gasparri.
Bene, dopo aver alzato il livello culturale e di eterosessualità di questo blog, vi ricordo che oltre a poter scaricare PonzApp gratuitamente dall’App Store, potete suggerirci nei commenti quali vorreste come temi delle prossime classifiche della rubrica LETOP™.