Per prima cosa, potete spiegare che l’anno termina per lasciare posto ad un altro e che dopo dodici mesi si ricomincia con un anno nuovo, che viene festeggiato. Se i bimbi vanno a scuola, sarà tutto più semplice; in ogni caso, potete mostrargli il calendario dell’anno che volge al termine e uno per quello nuovo. L’importante è che capiscano che, tradizionalmente il 31 Dicembre si considera l’anno finito e che dal primo Gennaio siamo in un anno completamente nuovo.
L’origine dei festeggiamenti per la fine dell’anno è molto antica, i romani celebravano questo avvenimento durante la primavera, mentre sono stati i cristiani a scegliere la fine di Dicembre.
Già i romani, il primo giorno dell’anno nuovo erano soliti scambiarsi doni ed auguri; col tempo questa tradizione si è consolidata ed è caratterizzata da riti scaramantici antichi.
I bambini sono molto curiosi, certamente ascolteranno con attenzione il perché si è soliti lanciare le cose vecchie dalle finestre il giorno di San Silvestro oppure perché si mangiano le lenticchie.
Gettare i vecchi oggetti, è un modo per sancire la fine di un anno e per liberarsi di pesi inutili; è anche un augurio per un anno nuovo migliore.
Invece, consumare le lenticchie è un gesto scaramantico perché, secondo la tradizione, dovrebbero portare un anno ricco e quindi di abbondanza; i legumi dovrebbero favorire un periodo di benessere economico.
Se avete acquistato della biancheria rossa per voi e per i vostri bimbi, spiegate che porta fortuna e che nell’antica Roma si era soliti indossare indumenti rossi, prima delle battaglie.