Le ultime parole famose...e una vellutata

Avete presente quando si dice "le ultime parole famose"?!? Ebbene ultimamente sarebbe meglio che io stia zitta e sarebbe opportuno che anche gli altri nei miei confronti facessero lo stesso...
La settimana scorsa infatti dopo due anni, mi sono decisa ad andare dal dentista, non perchè ne avessi bisogno, ma perchè forse era il caso che dopo tanto tempo mi facessi dare un'occhiata...Ebbene prendo appuntamento, vado e la visita per fortuna non porta alla luce nessun guaio degno di nota...Quando sta per liquidarmi pronuncia le fatidiche parole:"Ma lo sai che hai già messo tre denti dei giudizio su quattro. Ma non hai mai sentito niente?"Ed io:"Ehm ,veramente no." "Adesso vedo che sta spuntando il quarto, ma se mi dici così, non ti renderai conto nemmeno di questo"."Ah, meglio così, allora"...
Tempo quattro giorni e ho un taglio interno nella guancia degno di una lite con Maciste, con conseguenti problemi di masticazione...Sono tre giorni che per mangiare anche solo una mela impiego circa trenta minuti e le cose più solide le vedo solo in cartolina...La prossima volta, che il dentista aprirà bocca, saprò come comportarmi ;-)!!!
Speriamo che questo disagio passi quanto prima...Nel frattempo sto andando avanti con brodini, passati&co...Alcuni sono banali, quello dell'altra sera invece era molto particolare e ve lo voglio proporre...Si tratta di una vellutata a base di carote e pere, dal sapore molto dolciastro che viene poi mitigato dalla presenza di yogurt greco(va bene anche la panna acida se riuscite a reperirla) e dai crostini di pane salato o pane ai cereali(che io per ovvi motivi non ho potuto tostare :-( ).
Fondamentale nella definizione del sapore è anche la presenza del timo che da un profumo molto speziato al tutto.
Spero di avervi incuriosito con questa descrizione e vi lascio la ricetta invitandovi a provarla. Così se magari vi capitasse di "mettere giudizio", la prendereste con filosofia ;-) e vi potreste consolare con questa vellutata...
VELLUTATA DI CAROTE E PERE 
Ingredienti per 4 dosi
- 2 Pere Williams sode, di medie dimensioni(circa 350 gr.)
- 400 gr di Carote
- 1 Spolverata di foglioline di Timo Essiccate
- 800 ml di Brodo Vegatale Caldo(il mio molto leggero fatto con una carota, una piccola cipolla e una costa di sedano)
- 3 Cucchiai di Semi di Sesamo
- 4 Fette di Pane Salato o Pane ai 5 Cereali
- 250 gr di Yogurt Greco (in alternativa Panna Acida)
- Olio E.V.O.
Procedimento 
Iniziare preparando un brodo vegetale molto leggero.  Mettere in una pentola una carota, una costa di sedano e una piccola cipolla, con circa un litro di acqua. Portare a bollore, far restringere un pò e tenere al caldo.
Sbucciare le carote e le pere. Ridurre le prime a rondelle e tagliare le seconde a fettine molto sottili.
Mettere le carote ridotte a rondelle in una casseruola insieme a due cucchiai di olio e far rosolare per qualche minuto. Unire le fettine di pera, spolverare con il timo, unire parte del brodo caldo e far cuocere a fiamma bassa per una ventina di minuti o finchè le carote non saranno cotte e il brodo molto ristretto(al contrario se le carote sono ancora dure e il brodo sta terminando unirne dell'altro).
Nel frattempo ridurre a striscioline le fette di pane e tostarle in un padellino antiaderente insieme ai semi di sesamo.
Quando il composto a base di carote e pere sarà cotto, lasciarlo intiepidire e frullare il tutto con un minipimer o un frullatore ad immersione.
Mettere nei singoli piatti il passato ottenuto, unire il pane tostato, aggiungere lo yogurt(o la panna acida), completare il tutto con una manciata di semi di sesamo tostati e servire.