Gli abitanti di Lecce e gli amanti del capoluogo salentino da sempre ritengo Piazza Duomo uno dei più belli e suggestivi scorci della città barocca per eccellenza. A conferma di quanto sostenuto da cittadini particolarmente territorialisti è di pochi pochi giorni fa la classifica del Virgilio Viaggi che ha stilato “le 10 piazze più belle d’Italia famose o tutte da scoprire”.
Vediamo così comparire le meridionalissime Piazza Duomo a Lecce e Piazza Plebiscito a Napoli accanto celeberrimi nome come quello di Piazza San Marco a Venezia o Piazza del Campo a Siena.Questa la descrizione che si legge nella didascalia della foto di Virgilio: “ Si trova nel centro storico della città e ospita la cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta ovvero il Duomo. E’ uno dei pochissimi esempi di piazza chiusa, essendo stata in passato una sorta di cortile aperto di giorno e chiuso di notte.”
Collocata nella parte vecchia della città a due passi da cuore pulsante S.Oronzo, questo gioiello di Lecce si caratterizza per l’affacciarsi di numerosi monumenti su la stessa piazza: la Cattedrale di Santa Maria Assunta, i palazzo del Vescovado e del Seminario e il Campanile. La costruzione originale del Duomo avvenne nel 1144 fino a quando, alcuni secoli dopo nel 1559, il vescovo Pappacoda affidando i lavori di ristrutturazione a Gustavo Zimbalo non gli commissionò la costruzione del campanile adiacente alla chiesa.
Passeggiando in questa piazza del capoluogo di provincia più ad oriente d’Italia non si può fare a meno di notare lo scintillio del Barocco Seicentesco dipinto su facciate di palazzi e chiesa. L’evidenza che quello di Piazza Duomo sia un chiaro esempio di barocco è testimoniata dalla presenza di della “falsa facciata” difatti il visitatore che entra nella piazza di trova di fronte una facciata della chiesa che solo dopo un’attenta osservazione si rivela posticcia, una volta varcata la soglia del portale ci si ritrova così nella navata laterale della chiesa.
Architetti creativi, la particolarità della pietra locale color giallo oro e vescovi con manie da mecenati sono questi i 3 ingredienti alla base di questo affascinante scrigno custodito nel cuore del Salento.
Lecce e la sua piazza tra le più belle d'Italia, 10.0 out of 10 based on 1 rating