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Lecce travolto dal Perugia

Creato il 03 febbraio 2014 da Makinsud

Non riesce il colpaccio al Lecce che nella 21esima giornata della Prima Divisione di Lega Pro perde per 4 a 3 il match casalingo contro il Perugia.

Lo stadio Via del mare
In un Via del Mare gremito (con il record stagionale di 6284 spettatori) i giallorossi di Lerda si presentano con il 4-2-3-1 e con Perucchini tra i pali, il quartetto difensivo composto da D’Ambrosio, Diniz, Abruzzese e Lopez; Salvi e Amodio in mediana, Ferreira Pinto, Bogliacino e Doumbia dietro capitan Miccoli. Risponde Camplone con lo spregiudicato 4-3-3 e Koprivec in porta, Vitofrancesco, Massoni, Scognamiglio e Comotto sulla linea difensiva, Moscati, Filipe e Nicco a centrocampo e Mazzeo, Eusepi e Fabinho terzetto d’attacco.

Sotto la direzione dell’arbitro Cifelli di Campobasso, la gara si accende dopo soli 4 minuti con l’intervento da rigore di D’Ambrosio su Fabinho. Il direttore di gara vede tutto, ammonisce il difensore salentino ed assegna il penalty che Eusepi con cinica freddezza mette a segno. A dispetto della falsa partenza, il Lecce non si scoraggia e prova sin da subito a ristabilire la parità: ci prova prima con un’incursione centrale dello stesso D’Ambrosio che si guadagna un’ottima punizione dal limite che non va a buon fine. Al 12′ arriva il turno di Doumbia, ben servito da Ferreira Pinto, che di destro calcia forte e angolato, sfiorando il palo alla destra di Koprivec. I giallorossi avanzano impetuosi correndo anche seri rischi, come con il contropiede di Fabinho che dopo 40 metri di corsa si fa però ipnotizzare da un grandioso Perucchini, che gli nega il gol. I grifoni, pur rimanendo schiacciati nella propria metà campo, hanno il merito di leggere bene la partita, impostando la loro pericolosità sulle ripartenze. Da manuale quella che al 24′ porta alla rete del 2 a 0: Fabinho si invola sulla destra e mette al centro dove il velo di Eusepi trova pronto Moscati che di destro insacca all’incrocio dei pali. I padroni di casa accusano il colpo e gli ospiti provano ad approfittarne con due tiri da fuori ma soprattutto con la girata di Eusepi in piena area che sorvola la traversa. Al 43′ però il Lecce accorcia le distanze grazie a un calcio di rigore concesso per fallo su Doumbia. Sul dischetto si presenta Miccoli che non sbaglia. È l’ultima emozione del primo tempo.

Al rientro dal riposo, Lerda inserisce subito Beretta e il nuovo arrivato Barraco al posto di Ferreira Pinto e Salvi. La scelta si dimostra azzeccata già al 47′ quando Barraco crossa dalla destra e trova Beretta al limite dell’area: l’attaccante stoppa ed esplode un magnifico tiro all’incrocio dei pali. Il pareggio scalda ulteriormente gli animi e al 49′ una rissa tra tutti i 22 calciatori in campo si conclude con l’espulsione del tecnico leccese, il più agitato tra i presenti assieme al perugino Comotto. I ritmi di gioco non si abbassano e al 51′ ecco arrivare il terzo gol del Perugia con il colpo di testa di Scognamiglio su corner, con la difesa giallorossa che resta a guardare. La squadra di Camplone è nel pieno possesso della partita ma il Lecce non demerita e prima con D’Ambrosio e poi con Miccoli sfiora il 3 a 3. L’eccessiva carica agonistica del salentini porta al secondo giallo di D’Ambrosio al 69′ per fallo su Comotto durante una fase di attacco. Con l’uomo in meno, Lerda corre ai ripari richiamando in panchina Miccoli per Zigoni ma la mossa non gli impedisce di incassare il quarto gol, di nuovo su contropiede con Sprocati. In un clima infuocato anche a causa delle contestazioni di alcuni tifosi nei confronti di Lerda, il Lecce riesce ad accorciare le distanze all’86′ con un colpo di testa di Zigoni su invito di Doumbia.

Nonostante un commovente arrembaggio leccese, il Perugia resiste nei minuti finali e porta a casa 3 punti importantissimi che gli valgono il primo posto del girone B, nonostante la vittoria a tavolino del Frosinone contro l’esclusa Nocerina. Per il Lecce invece, oltre alla sconfitta, c’è da digerire la perdita del 3° posto a causa del successo dell’Aquila contro il Viareggio. I salentini sono ora 4° con 34 punti. La prossima sfida esterna col Barletta sarà la giusta occasione per un’immediata ripartenza.


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