Reprise Records RS 6297 - 6/68
- Love And Other Crimes
- Morning Dew
- She Comes Running
- Rosacoke Street
- She's Funny That Way
- The House Song
- Wait And See
- Forget Marie
- Pour Man
- Love And Other Crimes
Lee Hazlewood appartiene a quella categoria di artisti non considerati da critici e pubblico durante la loro carriera, (o meglio non valutati in modo adeguato), ma rivalutati a posteriori. Particolarità di Lee Hazlewood è esser stato rivaluto quando era ancora in vita (solitamente questo avviene quando l’artista non è più di questo mondo), diventando per il pubblico del rock un cantante di culto. Nato in Oklahoma nel 1929, in ambito musicale ha svolto tutti i mestieri possibili (cantante, musicista, compositore, produttore, proprietario di case discografiche e di edizioni musicali) e ha contributo a lanciare ed incrociare personaggi storici. Viene considerato come uno dei fondatori del genere Cowboy Psychedelia (ovviamente genere nato a posteriori) e i suoi brani sono stati interpretati da gruppi musicali delle estrazioni e tendenze più svariate, basti citare “Some Velvet Morning “ interpretata dai Primal Scream, Lydia Lunch, Vanilla Fudge e Thin White Rope. Personalmente ritengo le sue capacità di Songwriter, di talent scout e di produttore superiori a quelle di cantante, la sua bellissima voce baritonale e i suoi arrangiamenti un po’ monotoni forse a lungo andare sono un pochino troppo ripetitivi. “Love and Other Crimes” disco del 1968, registrato a Parigi, però è il suo lavoro esteticamente più complesso e forse quello più curato, dove la sua voce è al massimo del suo splendore, gli arrangiamenti sono quasi da orchestra o da crooner. ed ovviamente è uno dei suoi migliori lavori solisti. E’ disco che meriterebbe di entrare nella storia solo per il fatto di contenere una canzone memorabile come la sgrammaticata folk acid “Pour Man”, che oltre ad avere una voce ed una melodia superlative, ha una arrangiamento perfetto ed un testo indimenticabile:
If God is watching when I pay for my sin. Tell him I'm sorry but I'll do it again. If God is watching when I pay for my sin. For my sin.
Una delle migliori canzoni di sempre, solo la sua presenza giustificherebbe l’acquisto del disco, disco che come detto è un lavoro con Lee Hazlewood al massimo della sua carriera da cantante.
Lee Hazlewood durante le registrazioni di "love and Other Crimes"
L' Lp è composto da un insieme di Folk Song, ballate, canzoni da night, jazz song con degli arrangiamenti davvero curati grazie alla partecipazione di sessionman come Hal Blaine e James Burton (Il vinile con le mie casse KEF ha un suono delizioso!!). Oltre alla superlativa "Pour Man" troviamo il folk -rock in “She Comes running”, e nel brano di apertura del lato B : ”The House song” ballad che ricorda il brano di Hazlewood “Sand”. La canzone d’autore a metà tra crooner e jazz (che personalmente mi ricorda il primo Tom Waits o il Randy Newman di “Sail Away”) viene rappresentata in “Wait and See” e “Forget Maria” dove gli arrangiamenti danno davvero una marcia in più. "Morning Dew " è un altro gioellino del disco, acida ma con arrangiamenti da jazz song, blues con un bel riff di chitarra in sottofondo per "Rosecoke Street", il lato A è chiuso da "She Funny that way" molto orchestrale. La title track inveceè una ballad in stile Hazlewood : lenta, voce baritonale e gli strumentisti fanno la differenza. Il disco fu pubblicato nel Maggio del 1968, quando Hazlewood era nel pieno della sua carriera come produttore /compositore ed era prossimo alla quarantina, da circa quindici anni era nel Business musicale avendo iniziato scrivendo canzoni nel 1955, poi diventò produttore e compositore insieme al chitarrista Duane Eddy. Verso la fine degli anni 50 e l’inizio degli anni sessanta inizia a lavorare come Produttore e compositore scrivendo anche per Dean Martin, la svolta avviene quando comincia a collaborare e a comporre brani per la figlia di “The Voice” : Nancy Sinatra, per lei produce e scrive la celeberrima “These Boots are made for Walking” che è un successo mondiale, però la sensualità della giovane Nancy e la canzone portano alla ribalta la figlia d'arte, e lasciano relativamente nelle retrovie Lee Hazlewood. Il successo della loro collaborazione - solo artistica, contrariamente a quanto pensano in molti; anzi la stessa Sinatra disse che il successo era dovuto alla tensione sessuale presente tra i due, tensione che non ci sarebbe state se i due avessero avuto una storia - è enorme e Hazlewood confeziona sia per Nancy Sinatra solista che per il duo Lee & Nancy dei brani ormai di culto : “Sand” ,”Some Velvet Morning”, “Summer Wine” e “Jackson”. Nel frattempo fonda una casa discografica la LHI, per la quale pubblicano il disco d’esordio gli International Submarine band ,cioè la prima band del geniale Gram Parson, in catalogo anche Honey Ltd e i dischi di Hazlewood fino al 1971. I suoi dischi solisti vengono pubblicati per tutti gli anni sessanta, a fine sixties insieme alla attrice Ann Margret (famosa anche in Italia, visti i suoi ruoli nei film di Dino Risi “Il Tigre” ed “Iil Profeta” con Gassmann) pubblica l' Lp “The Cowboy and the Lady” disco di duetti con Ann Margret (senza brani di sua composizione) ed inizia a creare il personaggio del Cowboy vagabondo, personaggio che riprende quando è in Svezia, dove lavora per la TV locale e vine dato alle stampe l’ lp “ A Cowboy in Sweden” nel 1970.Per tutti gli anni settanta la sua carriera prosegue regolarmente, e pubblica dischi fino al 1977, tra i lavori migliori segnaliamo “Requiem for an Almost Lady “ (1971) e “Poet Fool or Bum” del 1973. Il suo nome ritorna in auge ad inizio del nuovo millennio quando viene riscoperto e citato come ispirazione da molti musicisti, tra i quali citiamo Jarvis Cocker dei Pulp. Muore nel 2007, nel 2013 esce un album tributo (“Troubled in a Lonesome town “ che riprende il titolo del suo primo album Solista del 1963) con le sue Cover rifatte, tra gli altri, da Black Francis dei Pixies, membri di Modest Mouse ed Art Brut.
Foto della label della mia copia in vinile di RS6297, versione originale. Il logo W7 vicino alla R di Reprise fu usato dal 1968 al 1970.
Lee Hazlewood - "Pour Man" - (sample)