Lega Pro, il Lecce travolge la Nocerina

Come previsto, il Lecce batte per 3 a 0 la Nocerina, nel recupero della 13esima giornata di campionato del girone B di Prima Divisione. Con questa vittoria i giallorossi affondano la Nocerina (penultimo con soli 8 punti) ma soprattutto salgono a quota 24 punti, agganciando L’Aquila e Pisa al quarto posto, a soli 7 lunghezze dal Perugia capolista.

Al San Francesco di Nocera Inferiore, i salentini si impongono con non poche difficoltà sul fanalino di coda del girone, nonostante l’assenza imprevista di Miccoli. I gol di Bogliacino su rigore e poi di Zigoni e Beretta chiudono la pratica, contro un avversario che nel primo tempo non aveva demeritato.Lerda schiera Perucchini, Sales, Lopez, Salvi, Diniz, Vinetot, Melara, Amodio, Zigoni, Bogliacino e Doumbia. Gli risponde Fontana con Russo, Lepore, Crialese, Remedi, Sabbione, Kostadinovic, Cremaschi, Palma, Jara Martinez, Danti e Ficarrotta.

La Nocerina parte bene, tenendo testa ad un avversario qualitativamente più forte, a conferma dei 13 punti di distacco tra le due squadre. Il primo a rendersi pericoloso è il rossonero Javi Martinez, al 5′, ma il suo tentativo di testa non è preciso. Il Lecce prova a farsi avanti ma la squadra di casa si difende bene e al 12′ “rischia” il colpaccio: Kostadinovic approfitta di una difesa leccese disattenta sui calci piazzati e colpisce di testa da ottima posizione, mandando poco sopra la traversa. La Nocerina non molla la presa e ci prova di nuovo, questa volta con un tiro di Ficarrotta, deviato pericolosamente da Vinetot, che manda la palla in angolo. Il primo cambio della partita lo effettua Lerda che sostituisce Melara (problema fisico) con Ferreira Pinto.

Si va verso la chiusura della prima frazione quando ecco arrivare il gol del Lecce: Zigoni si invola verso la porta avversaria e serve Doumbia che viene atterrato dal numero uno Russo. Per l’arbitro non ci sono dubbi, rigore e cartellino rosso per l’estremo difensore. Fontana richiama in panchina Jara Martinez e fa entrare il secondo portiere, Esposito. Sul dischetto si presenta Bogliacino che non sbaglia e sigla il gol del vantaggio al 47′, chiudendo di fatto il primo tempo.

Il gol rigenera il Lecce che affronta la ripresa con un piglio diverso e trova il secondo gol dopo nemmeno un minuto: Doumbia crossa, il nuovo entrato Ferreira Pinto prolunga di testa e Zigoni è bravo ed opportunista a mettere dentro da due passi. La situazione sembra complicarsi per una Nocerina sotto di 2 gol e con un uomo in meno, ma l’espulsione diretta di Salvi per un brutto fallo da dietro, ristabilisce la parità numerica. Lerda prova a riequilibrare la sua squadra con l’inserimento di Papini per Bogliacino, mentre Fontana cerca di approfittarne con l’ingresso di Evacuo al posto di Cremaschi.

La partita si accende, viene espulso anche l’allenatore rossonero per proteste e in uno stato di confusione generale ne esce vittorioso il Lecce, che al 75′, con il bel pallonetto di Beretta (entrato al posto di Zigoni), chiude la partita sul 3 a 0. I restanti minuti scorrono tranquillamente sino al triplice fischio dell’arbitro che sancisce la vittoria dei salentini.

Per la squadra di Lerda si chiude nel migliore il 2013, con la seconda vittoria consecutiva (dopo quella per 2 a 0 contro il Pisa, allo stadio Via del Mare) e 3 punti fondamentali che la portano al quarto posto, assieme a L’Aquila e Pisa. Prossimo turno sabato 4 gennaio, contro la Salernitana.