LegaDue: ma quale vecchio, lui è Young

39 punti in 33 minuti, 33 di valutazione, 9/12 da tre con la tripla allo scadere per dare la vittoria a Venezia su Imola per 80-77: questa l’ottava giornata di andata di LegaDue per Alvin Young, un “vecchietto” di 35 anni che fa invidia ai più giovani anche in serie A!
Coach Mazzon l’ha designato immediatamente a leader e guida spiriturale e tecnica della squadra, l’anno passato era arrivato a metà stagione nella Laguna da Pavia e aveva contribuito a far salvare nelle ultime giornate la Reyer; quest’anno con tanti nuovi arrivi e una rinnovata voglia di società e città le chiavi della squadra sono state date in mano a lui e a Kee Kee Clark (vi avevamo già parlato di lui) e i due americani non hanno tradito le attese.

Nonostante l’età potesse essere vista come un problema, Young (che tradotto in italiano vorrebbe dire “giovane”) sta viaggiando a 17.6 punti di media a partita (ottavo nella Lega, il suo compagno Clark è terzo tanto per la cronaca), tira con il 50% dalla lunga distanza e con il 44.6% da dentro l’area, smazza 2 assist di media, prende 4.7 rimbalzi, 1.4 recuperi e 14.5 di valutazione: davvero una stagione incredibile per “Forever Young” com’è stato ribatezzato dai tifosi veneziani.
Fatto curioso è che all’high school Young non giocasse a basket ma che al suo ultimo anno al college, alla Niagara University, è divenuto il miglior marcatore del torneo NCAA, con 25.1 punti a partita; l’NBA però non l’ha preso in considerazione e allora la guardia ha cominciato a girare l’Europa alternandosi con le leghe minori americane; dal 2001 al 2004 gioca 100 partite nella Pallacanestro Reggiana, sua prima esperienza italiana, passa in Israele e poi in Francia (giocando anche l’Eurolega con Strasburgo), ma l’Italia resta nel suo cuore e dal 2006/07 non ha più abbandonato il nostro paese.
Con Capo d’Orlando in serie A sfiora addirittura i 20 punti a partita, ma l’anno successivo è costretto a tornare in LegaDue, prima di nuovo a Reggio Emilia, poi a Pavia per mezza stagione e in seguito, come detto, a Venezia.

Se la Reyer Venezia al momento è prima in classifica lo deve sicuramente anche a lui, il suo apporto è incredibile e non solo a livello di cifre ma anche di carisma e di leadership.
Dopo la partita ha parlato con Il Resto del Carlino, vediamone un estratto:

“Tante persone ritengono che quando arrivi a una certa età non puoi più giocare ad alto livello. Io invece credo che se ti prendi cura del tuo corpo e fai ciò che è necessario per poter esprimerti al meglio, puoi riuscirci molto a lungo. Io mi sento come se avessi vent’anni [...].
Riguardo la partita, ero enormemente felice per essere riuscito ad aiutare il mio team a vincerla. Questa è la cosa più importante, per me.
[...] E’ troppo presto per fare valutazioni obiettive su chi vincerà. Certo, c’è una coppia di squadre che ha un organico forse superiore alle altre, ma è anche vero che, in questa Legadue, c’è molto equilibrio e tutti, ogni volta, possono perdere.“

Risultati 8^ giornata:
Tezenis Verona-Snaidero Udine 74-75 (Renzi 19; Williams 21);
Assigeco BPL Casalpusterlengo-Fileni BPA Jesi 67-75 (Marigney 34; Maggioli 21);
Trenkwalder Reggio Emilia-Naturhouse Ferrara 84-77 (Beck 18; Boyette 17);
Sunrise Scafati-Tuscany Pistoia 93-71 (Davis 26; Forte 24);
Umana Venezia-Aget Imola 80-77 (Young 39; Whiting 21);
Sigma Barcellona-MarcoPoloShop.it Forlì 92-90 (Crispin 20; Piazza 24);
Mazzeo San Severo-Fastweb Casale Monferrato 54-74 (Johnson 12; Fantoni 22)

Classifica:
1- Umana Venezia 14
2- Snaidero Udine 14
3- Sigma Barcellona* 11
4- Tuscany Pistoia 10
5- Immobiliare Spiga Rimini 10
6- Fileni BPA Jesi 10
7- Fastweb Casale 10
8- Assigeco BPL Casalpusterlengo 8
9- Sunrise Scafati 8
10- Trenkwalder Reggio Emilia 8
11- Prima Veroli 6
12- Aget Imola 6
13- Naturhouse Ferrara 6
14- MarcoPoloShop.it Forlì 4
15- Tezenis Verona 2
16- Mazzeo San Severo 0
*Penalizzata -1 punto