Legambiente scrive a Renzi: “Niente soldi alla Brebemi”

quibrescia.it

Il presidente lombardo di Legambiente, Di Simine, ha scritto non meno che al presidente del consiglio per evitare quel che appare con ogni evidenza uno spreco, ovvero un regalo di un miliardo e mezzo alla Brebemi in detrazioni fiscali. Matteo Renzi da parte propria insiste sul rapporto diretto con il territorio: in questo caso il premier eviterebbe un versamento consistente che meriterebbe miglior sorte.
La Brebemi è già pronta, sottolinea Di Simine, dunque che apra e dimostri se i flussi di traffico che la percorreranno la giustificano. Perché finanziare ulteriormente un’opera già esistente, che doveva essere un project financing? Oltretutto gli utenti di Brebemi pagheranno ticket doppi, dopo che l’infrastruttura è stata costruita con soldi pubblici e non privati com’era stato deciso. È il trasporto pubblico che ha bisogno di investimenti, quello sì, per favorire i pendolari, studenti e lavoratori. Siamo arrivati a un punto tale di devastazione del territorio, mi permetto di scrivere, che Legambiente parla in nome del buon senso, non di una parte ideologica.
Matteo Renzi ha una grande occasione.