Ieri ho visto Lei, il film di Spike Jonze. Anzi, a dire la verità ho visto Her, la versione originale, mentre la versione italiana l’ho vista la settimana scorsa.
L’ho fatto perché si diceva che fosse un bel film, però quando sono andato a vedere Lei non mi è piaciuto troppo, e ho pensato che fosse per il doppiaggio. Perché Her racconta la storia d’amore tra un uomo e un … sistema operativo futuristico, con una personalità e una voce, e su questa voce e quella del protagonista si basa tutto il film.
La voce italiana è di Micaela Ramazzotti, quella inglese di Scarlett Johansson. La Ramazzotti ha fatto un buon lavoro, la sua voce è gioiosa, piena di vita, ma la voce della Johansson è più sexy, e dà l’idea di una personalità più profonda. Le voci poi sono più integrate nel film nella versione originale, forse perché riprese sul set, forse perché col doppiaggio si è perso qualche rumore di fondo.
Anche se non capivo proprio tutto quello che si diceva (c’erano comunque i sottotitoli), lasciandomi trasportare ho trovato la versione originale del film molto più coinvolgente, e mi è piaciuta molto di più di quella italiana.
Se Lei mi era sembrata una storia un po’ fredda, ho trovato Her il racconto di un amore tra due essenze, come in fondo è l’amore vero.
Il trailer italiano
Il trailer inglese