Brutta esperienza per il fotografo Ed Hetherington che all’inizio di questo mese si è recato a Zimbabwe per tuffarsi nel mondo della natura degli scatti di selvaggi animali, infatti una leonessa è riuscita a rubare una 5D Mark II con obiettivo 16-35mm f/2.8 II mentre era montata su un piccolo treppiede.
Dopo aver fotografato con successo un gruppo di elefanti, Ed è stato testimone dell’uccisione di un bufalo da parte di una leonessa a breve distanza dal suo campo.
Quando la predatrice si è allontanata per un attimo per bere un sorso d’acqua nel torrente, il fotografo ha deciso di avvicinare la fotocamera di più per inquadrare meglio la scena e per poter riprendere la leonessa mentre avrebbe finito il suo pasto.
Così, quando Hetherington si è ritirato dietro le distanze di sicurezza e si è appostato per lo scatto remoto, si accorse che la leonessa si era rivelata più attratta verso la fotocamera che al bufalo.
Ecco alcune sequenze di scatti effettuati in remoto dalla povera 5D Mark II e alcune foto realizzate dal punto di vista di Hetherington con la sua seconda fotocamera (Canon EOS 7D):
Per chi fosse curioso di sapere chi fine abbia fatto l’attrezzatura del fotografo, beh, la leonessa ha mandato in assistenza sia il dispositivo per gli scatti remoti che la fotocamera, ormai non più funzionanti.
Diciamo che l’unico più fortunato è stato l’obiettivo 16-35mm anche se purtroppo ha perso un pò di plastica e ovviamente la lente si è sporcata molto.
Fonte : Facebook