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Leoville Las Cases, il Grand Vin

Da Vini&terroir


Leoville Las Cases, il Grand Vin

Spesso considerato come un alter ego delle premieres crus classès di Bordeaux, le grand vin di Leoville Las Cases è il vino più prestigioso dell’AOC Saint Julien. Inoltre questo vigneto ha una storia molto singolare. Nel 1638 un negociant di Bordeaux, un certo Moytiè, acquista alcuni terreni situati a sud del famoso Chateau Latour ma posizionati nel comune di Saint Julien. trattasi di una piccola collinetta, denominata nel bordolese “croupe” , ghiaiosa dove pianta delle vigne e ben presto questo terreno , chiamato Mont Moytiè, diventa il vigneto più vasto del Mèdoc. Un secolo più tardi una delle discendenti del nègociant bordolese, riceve questo vigneto in eredità e successivamente cambia il nome del vigneto in Leoville, in onore al marito che era il “signorotto” di un piccolo comune chiamato Leoville.  In seguito uno dei loro discendenti, il marchese di Lascases aggiungerà il suo titolo al nome del vigneto. Dopo la Rivoluzione Francese questo vasto Domaine è diviso in tre parti: una metà è il Leoville Las Cases, l’altro quarto è il Leoville Barton e l’ultimo quarto il Leoville Poyferrè. Nel 1900 il vigneto di Leoville Las Cases è venduto al marchese Thèophile Skavinski che creerà nel 1902 il secondo vino che si chiama tuttora Clos du Marquis. Il seguito è preso dal figlio e dal nipote del marchese: Jean Hubert Delon.

Leoville Las Cases, il Grand Vin

La superficie attuale del vigneto è di 97 ettari, di cui 53 ettari sono riservati per il Grand Vin , mentre i rimanenti 44 sono esclusivamente utilizzati per il secondo vino. Il vigneto principale di 53 ettari è completamente cintato di muri e confina al nord con i vigneti di Chateau Latour e scende con una pendenza molto ridotta verso l’estuario dell Gironda ad est. Il suo suolo ricco in ghiaie profonde e l’alta percentuale di Cabernet Sauvignon( circa 82%) lo fanno senbrare molto più simile ai vini di Pauillac che a quelli di Saint Julien, caratteristiche note minerali che con l’invecchiamento si possono confondere con quelle dello Chateau Lafite.

Leoville Las Cases, il Grand Vin

La piccola percentuale di Merlot, circa 8%, è piantata ai piedi della collinetta nella zona più vicina la fiume. Questa prossimità del fiume gioca un ruolo importantissimo nella maturazione delle uve: regola la Temperatura nelle vigne e permette una maturazione lenta e quasi perfetta. L’età delle vigne ha una media di 30 anni e la resa è di 40 Hl/per ettaro. La fermentazione dura tra i 15 ed i 20 giorni a seconda dell’annata, poi il vino è invecchiato in barriques per un periodo di 18/20 mesi, con una proporzione del 65% di legno nuovo.

VITIGNI

Contando tutto il vigneto le uve si possono definire con queste percentuali: 63 ha Cabernet Sauvignon, 19,4 ha di Merlot, 11,64 ha di Cabernet Franc e 2,91 di Petit Verdot.

ASSEMBAGE LEOVILLE LASCASES

82% Cabernet Sauvignon, 8% Merlot e 10% di cabernet Franc

ASSEMBLAGE CLOS MARQUIS

58,4% Cabernet Sauvignon, 34,8% Merlot, 4,9% Cabernet Franc e 1,9% Petit Verdot

Attualmente la famiglia Delon è anche proprietaria dello Chateau Nenin in Pomerol e Chateau Potensac nel Medoc.

LEOVILLE LASCASES 2002

Ancora giovane ma dimostra un enorme potenziale con un naso ancora giovane sul frutto. La bocca è minerale con tannini ancora ben presenti ma nobili. Da aspettare ancora una decina di anni

18/20

LEOVILLE LASCASES 2000

Esempio del fascino di questo vino, che personalmente adoro. Molto seducente, con note di frutta matura e molto struttura o volume in bocca. E’ sferico, esuberante, quasi cremoso con molta materia e tannini presenti ma “educati”. Uno delle migliori riuscite in un millesimo, il 2000, sopravalutato sopratutto come prezzi.

19/20

LEOVILLE LASCASES 1996

Altra annata da antologia che combina densità, potenza e quella raffinatezza ed eleganza di cui è capace il Lascases. Qua regna l’equilibrio tra una materi molto generosa ed una tensione minerale perfettamente integrata. Note di grafite, di cedro hanno un filo conduttore di tutti i grandi millesimi del Chateau Lafite ( NB ….non ditelo ai Cinesi!!!!). Un grande classico di Bordeaux già molto seducente e raffinato

19,5/20

LEOVILLE LASCASES  1994

Il vino si mostra maturo e setoso in bocca, con tannini molto raffinati. Molto franco in bocca, si apre ( dopo aerazione) con note di Havana, di carne e frutti a bacca nera. Finale molto armonioso

17,5/20


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