Lettera a Marco Rizzo sul Presidente venezuelano Maduro

**In risposta all’articolo di Marco Rizzo del 15-06 su HuffPost dal titolo “Benvenuto Presidente Maduro”.

Caro Rizzo, ho letto con stupore il tuo articolo di ieri sull’HuffPost, in merito al recente viaggio in Italia del neo Presidente venezuelano Nicolas Maduro, che da quanto si legge verrà accolto con tutti gli onori sia dal Presidente Napolitano che dal Papa, e addirittura riceverà un premio, e ti spiego il perché.

Chiunque legga l’articolo senza conoscere molto altro sul personaggio Maduro e sul suo passato, rimarrà certamente interessato e affascinato da quanto metti giustamente in evidenza, dal grande risultato di alfabetizzazione di un popolo, quello venezuelano, e dal confronto con l’Italia non più in grado di garantire cultura e istruzione ai suoi figli.

Premesso che delle carenze e delle storture che riguardano l’Italia è totalmente responsabile la Classe politica di cui anche tu fai parte, e hai fatto parte per molti anni in Parlamento, mi sarebbe piaciuto e sarebbe stato doveroso per corretta informazione dire anche come Maduro – classe ’62 – è arrivato al potere, con quale percentuale è risultato eletto (meno del 51%..) con accuse di brogli da parte dell’opposizione, e quali contestazioni ha represso per mantenere ben salda la sua appetitosa poltrona.

Avresti a mio avviso dovuto dire del progetto di Maduro di creare una “milizia di lavoratori” pronti al combattimento al suo servizio, dire che almeno metà della popolazione venezuelana caccerebbe via Maduro a calci nel sedere nonostante il suo Governo sia appena stato varato, quindi per meriti, anzi demeriti precedenti. Ricordando che Maduro fino alla morte di Chávez era il vice-Presidente..

Corretta informazione e semplice cronaca della storia recente sarebbero i due elementi base per raccontare gli avvenimenti in maniera comprensibile, ma più che altro obiettiva, omettere anche uno dei due elementi precedenti crea visioni alterate della realtà.

È vero come scrivi che il sistema capitalistico è in crisi, ma a quale alternativa tu pensi?
Un Maduro anche per l’Italia?
Ritengo che di gente col pugno di ferro ne abbiamo già avuta e non mi pare abbia riscosso molto successo fra gli italiani…

Ti saluto e ringrazio se avrai modo di leggere la mia mail.
Un lettore qualsiasi.
Maurizio Cortese