I valori vorranno variare da uno, 2,3 o essere indicate con + ++ +++
L’eventuale sospensione o reinserimento dell’alimento verrà indicato dalla persona specialista,
Un utile suggerimento però è quello di prestare molta attenzione agli alimenti chiamati primari,
Eccone l’elenco:
- uova
- cereali
- lieviti
- zuccheri
- oli
- latte e derivati
- conservanti
- additivi
- coloranti
- nichel
- solonacee
- saliciati naturali
Una volta identificati gli alimenti a cui dobbiamo prestare molta attenzione, la fase successiva sarà quella di leggere bene le etichette dei prodotti che acquisteremo,
L’osservare che anche secondari sono importanti ma non essendo presente negli alimenti come primari, si possono evitare più facilmente.
Ora vogliamo mettere l’attenzione su uno funzionamento “perverso” che si viene verificare.
Personalmente a me capitava col caffè….
cosa accadeva?
In pratica mi rendevo conto che il caffè mi creavo “malessere” (mi sentivo un po’ stordito) ma tale malessere non era tale da farmi abbandonare il caffè,
Volete sapere qual’è il motivo?
In pratica questo malessere fa sì che il corpo rilascia endorfine,
Le endorfine saprete che creano uno stato di benessere quindi il corpo richiede il cibo che “fa male”
Per produrre sempre più endorfine,
Dopo aver eliminato il caffè e tutti gli altri alimenti che mi provocavano problemi ho avuto qualche problema di stanchezza, nausea (ci potrebbe essere anche vomito, cefalea).
Questo stato mi durato tre giorni ed è causato proprio dalla non produzione del endorfine.
Della conclusione di questo post, voglio quindi evidenziare che se vi dovesse trovare davanti ad un funzionamento analogo con qualche elemento allora grazie questo post avete capito del funzionamento perverso, che vi farà eliminare quella determinato alimento eviterà un grosso contributo per dimagrire.
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