Quando torno dal Messico a Milano per l’estate, cioè l’unico periodo in cui m’è possibile fare il gran salto transatlantico, mi faccio sempre una mini scorta di letture durante i primi giorni così non manca proprio niente. E giustamente, da buon blogger, le segnalo anche qui sul http://www. So che senza paura mi accompagneranno su treni e bus, in piazze e parchi dell’Italia precaria e calurosa. Ecco qui la mia lista 2013. E chiarisco. Non penso che questo post sia di gran iteresse sociale (parlo della lista), diciamo pure che il post mi serve da gran motore e motivatore e spero di condividere quest’interesse librofilo con qualche lettore occasionale magari. Vaya. SIC è Scrittura industriale collettiva, oltre 100 autori per un romanzo sulla resistenza e sulla nostra storia targato Minimum Fax, quindi nacque In Territorio Nemico. Nessuna più è la collattanea realizzata da 40 scrittori e coordinata da Marilù Oliva contro il femminicidio a cui ho partecipato con un racconto chiamato “Mia”. Sto leggendo già gli altri senza tregua. Day Hospital è del grande Valerio Evangelisti e ci racconta la sua lotta epica e durissima contro il cancro e contro le conseguenze della cure. Amianto è di Alberto Prunetti ed è un romanzo sulla vita e sulla morte, sull’amianto, su tutti i mali del nostro modello di “sviluppo” e dell’industria, e sull’orgoglio operaio. Non riesco a descriverlo ora in poch parole, ma spero di riuscire a recensirlo un giorno! Nella seconda fase dell’estate passerei a questi qui sotto, sempre che non vi siano integrazioni e suggerimenti, cosa che spesso accade e cambia il palinsesto (ma sempre con gioia, chiaro).
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake