Letture sotto l'albero

L'intermittenza delle lucine dell'albero di Natale, una tazzona fumante di cioccolata calda, un divano e un buon libro per scaldarsi il cuore: è questo il Natale perfetto per un lettore. Che sia occasionale, della domenica o un insaziabile booklover per un lettore il periodo natalizio è l'ideale per riscoprire e rispolverare una serie di letture. Ecco un piccolo elenco che spero possa ispirare le vostre letture sotto l'albero:I classici: Non è Natale senza classico! E' sempre stato questo il mio imperativo categorico e, confrontandomi con altri lettori, ho scoperto che è una tendenza comune. Il periodo migliore per rispolverare i classici è proprio quello natalizio!Personaggi senza tempo e inebrianti atmosfere renderanno il vostro Natale unico.         Consigli: Anna Karenina di Tolstoj, L'idiota di Dostoevskij, Notre-Dame de Paris di Hugo, Il Rosso e il Nero di Stendhal, Grandi Speranze di Dickens, Il conte di Montecristo di Dumas, Doctor Faustus di Mann, Il dottor Zivago di Pasternak, Cime Tempestoste di Emily Brontë, Alla ricerca del tempo perduto di Proust, L'uomo senza qualità di Musil, Moby Dick di Melville e Ti con zero di Italo CalvinoIl fantasy: Luoghi senza tempo, personaggi dalle mille sfumature e avventure che vi toglieranno il fiato. La magia del Natale e il fascino del fantasy sono, a mio parere, un binomio perfetto.       Consigli: Il signore degli Anelli & Lo hobbit di Tolkien, La saga di Martin, Le cronache di Narnia di Lewis, Beowulf, Il ciclo di Avalon di Zimmer Bradley e Il ciclo di Earthsea di Ursula Le Guin. I sempre-verdi: Sono i libri che abbiamo ricevuto in dono un Natale, quando eravamo bambini, quelli che ci hanno fatto amare il mondo dei libri e della lettura e che, ogni tanto, sentiamo il bisogno di rileggere.      Consigli: Piccole Donne della Alcott, I pattini d'argento di Mapes Dodge, Alice nel paese delle meraviglie di Caroll, Harry Potter della Rowling, Il giro del mondo in ottanta giorni di Verne, Le fiabe di Andersen, dei Fratelli Grimm o di Perrault, Pinocchio o gli avventurosi libri di Salgari. Non mi resta che augurarvi "Buon viaggio nel tempo" e soprattutto... "Buon Natale"!Alla prossimaDiana