il quotidiano (o vita) in realtà è una immensa “palestra” per l’uomo consapevole, fondamentale terreno di prova per forgiare la capacità di migrare / sopravvivere al di fuori della “palestra”
-
SCIOGLI TUTTE LE PAURE CON LA FIAMMA DEL … (indovina cosa
-
Veritas simplex oratio est La verità sta nella semplicità –> Il linguaggio della verità è semplice
-
Al termine del suo incontro con la Regina di Cuori, Alice esclama:
“Non si può credere a una cosa impossibile!”.
“Oserei dire che non ti sei allenata molto”, risponde la Regina. “Quando ero giovane, mi esercitavo sempre mezz’ora al giorno. A volte riuscivo a credere anche a sei cose impossibili prima di colazione”
-
l’insegnante, “non dice, né nasconde, ma indica” (Eraclito)
Devi trasformarti da “uomo (donna) di desiderio” in “Uomo (Donna) di Volontà” (Louis Claude de St Martin)
-
-
Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono.
(P.S. – Infine, ovviamente, Vinci tu
-
l’azione libera / disinteressata (il non agire, l’agire senza scopo / ricompensa / aspettativa) è quella di un artigiano che fabbrica con la stessa cura, attenzione e precisione tanto l’oggetto che verrà esposto tanto quello che finirà nel buio della cantina
-
“L’opera consiste, in definitiva, in un « capovolgimento »: farai dell’altro il « me », e del « me » l’altro”
-
la libertà non è un posto verso cui correre bensì uno stato d’animo in cui dimorare
-
Il pensiero per poter funzionare anestetizza le percezioni; il pensiero (nella realtà quotidiana ordinaria) assorbe la maggior parte delle nostra attenzione e dunque, delle nostre energie, ciò a discapito della PURA PERCEZIONE (relegata e bistrattata nei Sogni)
-
Volare è alla portata di tutti coloro che sentono le nuvole nel cuore …
-
« Come io non sono il cibo che gusto, del pari io non sono i sentimenti che lascio risuonare liberamente in me essi non sono miei, essi non sono me » – J. Evola
Devi Passare attraverso la terra (i bisogni fisici), l’acqua (le emozioni-passioni), l’aria (lo sciame dei pensieri) ed il fuoco (la vacuità dell’etere)
-
L’universo è una conchiglia vuota in cui la tua mente si diverte infinitamente.
-
Per essere il Padrone Assoluto della tua vita non devi accetare nessuna regola, sociale , religiosa, politica , economica: Sei tu che fai le tue regole; gli altri possono decidere se attenersi o meno alle regole da te create.
-
Per ogni pinguino in tuffo verso la libertà, c’è sempre un’orca pronta a divorarlo….
-
In ogni ricerca, qualunque essa sia, non si passa mai dall’errore alla Verità. Si passa sempre da una verità più piccola a una Verità più Grande
-
chi non ha un nome (di Dio) diventa casa per gli spiriti
-
Nel guardarmi dentro mi ritrovo fuori… (più mi guardo dentro più mi vedo da fuori)
-
Chi troppo in alto sal cade sovente precipitevolissimevolmente
-
L’essere umano , quando è soggetto a modelli di una limitata mente bipolare, diviene il contenitore di infinite proiezioni dualistiche
L’esigenza di abbandonare le ilusioni sulla sua condizione è l’esigenza di abbandonare una condizione che ha bisogno di illusioni.
-
“Prima fatti padrone assoluto delle tue passioni, dei tuoi vizi, delle tue virtù; devi essere il dominatore del tuo corpo e dei tuoi pensieri, poi accendi, o sveglia, per meglio dire, nel tuo cuore per immaginazione, il centro del fuoco […] e fissa tale sensazione nel tuo cuore[...]” – Giovanni Pontano
-
« Essendosi concentrato su ciò che è di là dall’udito, di là dal tatto, di là dalla vista, di là dal gusto e dall’olfatto, che è indefettibile ed eterno, senza principio e senza fine, più grande del grande, duraturo, l’uomo si salva dalle fauci della morte » (Katha-upanisad, III, 15.)
-
In questo mondo non vi è più né un « qui », né un « là », non vi è attaccamento: tutto vi è infinitamente uguale ed infinitamente diverso.
-
”Le cose sono e insieme non sono nella loro partecipazione all’essere. – Parmenide
-
Chi vive di sola speranza muore certo di disperazione
-
“Su ciò di cui non si può parlare, si deve tacere” – Wittgestein
-
“Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizo con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. Perché osservi la pagliuzza nell’occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell’occhio tuo c’è la trave? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello”. (Mt 7,1-5)