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LHC potrebbe diventare la prima macchina del tempo al mondo

Creato il 17 marzo 2011 da Thunderstorm
LHC potrebbe diventare la prima macchina del tempo al mondo  Il viaggio nel tempo è stato uno dei più grandi sogni degli uomini di ogni epoca: chi di noi non ha mai fantasticato di poter tornare nel passato o fare un salto nel futuro per dare un'occhiata a quello che ci aspetta? Un argomento, questo, che ha solleticato le menti di scrittori e sceneggiatori, creatori di avventure spettacolari ma che allo stesso tempo ci mettono in guardia sulle insidie ed i paradossi che possono nascondersi dietro un'esperienza del genere. 
Ora tutto questo, anche se in un modo meno affascinante e romanzato, potrebbe diventare realtà: se le previsioni di alcuni scienziati dovessero risultare corrette, il Large Hadron Collider (LHC), l'acceleratore di particelle attualmente più potente del mondo, potrebbe diventare la prima macchina del tempo. Non pensate subito a visitatori dal futuro, non siamo ancora a questi livelli... I viaggiatori del tempo non saranno infatti persone ma particelle, in particolare le cosiddette "Higgs singlet". 
Ma andiamo con ordine: uno degli scopi di LHC è quello di confermare l'esistenza del bosone di Higgs, la particella che spiegherebbe la massa delle altre particelle come i protoni, i neutroni o gli elettroni. Se le collisioni avranno successo nel produrre bosoni di Higgs, secondo la teoria dovrebbe essere generata un'altra particella, cioè l'Higgs singlet; quest'ultima, poi, dovrebbe poter saltare in una quinta dimensione, in cui si potrebbe muovere avanti o indietro nel tempo, per poi riapparire nel passato o nel futuro.

Non si parla quindi di paradossi, come il fatto di poter tornare nel passato ed uccidere i genitori mettendo a rischio la propria esistenza, ma se gli scienziati riusciranno a gestire la produzione di singlet, ecco che sarebbe possibile mandare dei messaggi nel passato o nel futuro.Queste considerazioni si basano sulla cosiddetta "teoria M" (o teoria "del tutto"), la quale riesce a spiegare tutte le particelle e le forze a cui rispondono introducendo uno spazio a 10 o 11 dimensioni, invece delle 4 a noi familiari. Si potrebbe pensare al nostro universo come ad una membrana quadri-dimensionale che fluttua in uno spazio ad 11 dimensioni. In accordo con questa visione, gli elementi di base dell'universo sono attaccati permanente alla membrana, il che renderebbe di fatto impossibile viaggiare nelle altre dimensioni. Ci sono comunque delle eccezioni: la gravità, per esempio,  si ritiene sia così debole rispetto alle altre forze perchè può diffondersi in  alcune altre dimensioni, come pure l'Higgs singlet.La conferma sperimentale della teoria avverrà se e quando gli scienziati vedranno apparire spontaneamente le Higgs singlet ed i loro prodotti di decadimento; questo fatto potrà essere interpretato come la prova di particelle che hanno viaggiato indietro nel tempo rispetto al momento della collisione che le ha generate. 

Per il momento, comunque, conviene ancora sognare un bel viaggetto in una De Lorean dotata di flusso canalizzatore come quella di Ritorno al Futuro. Naturalmente ricordandosi di fare un bel pieno di plutonio!fonte: Vanderbilt University

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