Libera

Per rispondere a Viv: no, eccomi, sono qui e non mi hanno (ancora) arrestata.
C’è soltanto mio maritino che dice: hai pagato?, hai pagato?, sai che cosa succede?, tu ti dimentichi.
Sul “tu ti dimentichi”, l’ho abbandonato a sè stesso e mi sono messa al Pc.
Per il resto, sono come Momo, mi rubano il tempo.
Allora, siccome anch’io voglio farvi ben figurare, ho dato le ultime verifiche, solo che ora mi tocca correggerle: mi hanno messo l’Angola in Australia e la Libia al posto della Groenlandia e si sono lamentati che non li ho avvisati abbastanza in tempo della verifica; mi sono fermata nella correzione e non ho cuore di continuare;
Lucchetta sostiene che l’aumento dei traffici commerciali tra oriente e occidente è una causa di tipo “più inquinamento”, mentre il fatto che molti cavalieri cercano in Terrasanta l’occasione per un feudo è una conseguenza di tipo “non l’avevano”;
Rorob sta cercando con tutte le sue forze, disperatamente, di farsi bocciare, e poi comincia un tema (sul problema dell’”altro”), così: “Ovunque vai, ovunque sei, questo problema che combattimao da secoli ci segue e ci seguirà sempre, se non lo fermeremo, questo problema come tutti sapete è il razzismo: una parola, mille significati, un obbiettivo: la diversità”.
Sono stata tre volte alla sede dell’azienda ospedaliera che si occupa delle richieste di sostegno. Per chi? Visto che Rorob è ormai in terza e, nonostante la scemenza congenita e gli errori, scrive le cose che ha scritto sopra, era per Lucchetta.
Allora, sentite, ce l’ho scritto nero su bianco su carta intestata:
le hanno dettato quattro numeri, ne ha scritti giusti quattro, risultato ottimo;
le hanno fatto fare quattro conticini a mente, ne ha fatti giusti due, risultato: la situazione richiede attenzione;
conticini scritti, due giusti su quattro, risultato: la situazione richiede attenzione; tempo impiegato per i due conticini giusti: quasi due minuti (richiede attenzione).
Perché ha sbagliato? Dice la neuropsichiatra che ha sbagliato perché manca la competenza nell’esecuzione delle divisioni e la bimba si è esaurita (sì, ahimè, Lucchetta ha ceduto nel finale);
Prova di comprensione del testo: non comprende sufficientemente quanto legge (quattro risposte su dieci: richiesta di intervento immediato), ma se le date un testo breve e semplice e senza il test, la competenza di decodifica del testo è quasi sufficiente.
Poi (traduco): Lucchetta vuole buoni risultati senza sforzarsi, pensa che con il sostegno potrà raggiungere buoni risultati senza sforzarsi, e questo “fa sì che quasi, quasi” sbagli apposta i test di valutazione.
Conclusione: non ha bisogno di sostegno.
Necessita però, a parere della neuropsichiatra, “di un affinamento della comprensione delle finalità dello studio e delle modalità di adattamento del metodo di studio alle caratteristiche di ogni disciplina“.

Capite perché vi trascuro?
Io necessito di riposo.