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Libere di essere se stesse di Maria Giovanna Farina e Gina...

Da Paritismo @MgFarina


di Maria Giovanna Farina e Gina Di Dato 
La libertà di essere quello che sei nasce da piccoli, dare pari opportunità a tutti i bambini è compito della scuola ma ancor prima dei genitori. Fare le proprie esperienze a seconda delle età è una delle grandi conquiste paritiste che noi ci proponiamo di mettere in luce. Con lo scritto che segue, una preghiera laica, Gina Di Dato mette a disposizione la sua esperienza di mamma e di insegnante di pallavolo per fare appello ad alcuni genitori affinché possano rivedere certi pericolosi sfasamenti dell’educazione. In ultima analisi lo scritto si rivela un appello generale alla libertà della futura donna di domani. Maria Giovanna FarinaLibere di essere se stessedi Maria Giovanna Farina e Gina...
A voi genitori ansiosi e iperprotettivi
lasciate crescere le vostre bambine, lasciate che piangano, lasciatele sbagliare.
Lasciate che a scuola litighino con le loro compagne e se la sbrighino da sole
ritorneranno amiche prima ancora che ve lo aspettiate e più amiche di prima
Lasciate che piangano se un loro insegnante le rimprovera
capiranno l'errore da sole, prima che voi ci mettiate parola,
e quell'errore non lo ripeteranno.
Lasciate che imparino a vivere in gruppo, in una squadra,
senza che voi andiate a lamentarvi
dall'allenatore se questi non l'ha convocata ad una partita o,
se stata convocata, non ha giocato
Lasciate che capiscano da sole che la vita non può essere sempre rose e fiori
che non si può avere tutto, tutto quello che loro chiedono,
dai giochi al vestito bello,
al posto in squadra, al posto al primo banco davanti alla maestra preferita
Non cresceranno mai se le farete crescere iperproteggendole,
non potranno mai essere delle donne forti se ad ogni rimprovero ricevuto da
insegnanti-educatori-allenatori correranno tra le vostre braccia
a farsi coccolare e proteggere
E non paragonate i vostri errori, le vostre sofferenze, le vostre illusioni
Non obbligatele a fare ciò che sarebbe piaciuto fare a voi
Libere, lasciatele libere di crescere, piangere, disperarsi e decidere
Sono le donne di domani
Gina Di Dato


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