KEEP CALM and READ RHYMES
I fornelli non sono una mia passione, questo è noto ai più (in particolare ai miei figli che infatti sono gli unici a trovare buoni i pasti a scuola!).
Per la verità, una volta mi cimentavo anche in cucina e con risultati discreti, specialemnte nei dolci. Ma all’epoca avevo tempo. Per me infatti è essenziale non dover fare le cose di corsa, quando devo preparare qualcosa. Se non c’è tempo, mi scappa la voglia e butto giù al massimo due spaghetti al pomodoro. Se invece ho tempo, cerco una ricetta che mi stuzzica, faccio la spesa e poi mi cimento.
Peccato che negli ultimi anni il tempo sia una delle risorse che mi manca di più (lo so che è “una scusa”, ma che dire? Arrivo sempre in cucina in ritardo, con pupi affamati al seguito!). Per cui la mia abilità culinaria (che già non era una delle mie migliori qualità!) ne ha risentito parecchio e si è praticamente arruginita!
Tutto ciò per dirvi che oggi, che dovrei pubblicare una ricetta per un’amica speciale specialissima, sono andata un po’ in crisi. Che cosa scrivo? Ma poi ho deciso di condividere con voi la ricetta della torta più buona. E poi fatemi sapere se vi è piaciuta.
Eccola:
La soffice torta più buona che ci sia
si prepara con amore e un po’ di fantasia.
Ci vuole di certo un chilo di pazienza,
aggiungi mescolando un pugno di indulgenza;
due tazze ben colme di sopportazione,
un pizzico di dolcezza e tanta comprensione.
Un po’ di buon umore, gioia e allegria
tre cucchiai d’amore e tre di simpatia.
Poi mescola veloce e cuoci lento, lento
guarnisci di risate e gocciole d’argento.
Poi chiama tanti amici, invitali a mangiare
li farai felici col tuo dolce speciale:
con la tua torta soffice più buona che ci sia
preparata con amore e tanta fantasia!
Vi allego anche la foto di una torta che ho fatto davvero io qualche giorno fa per il compleanno di Aurora. Scusate lo squarcio nel mezzo: non è colpa mia. A Milano c’è stato il terremoto nei giorni scorsi!
La torta più buona
Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a un’amica. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web!