Anche Libero avrà il suo inserto satirico domenicale: come il più noto Misfatto del Fatto Quotidiano, infatti, è da oggi in edicola Libero Veleno, 4 pagine curate da Francesco Borgonovo e Alessio Di Mauro all’interno del giornale diretto da Maurizio Belpietro che promettono ogni 7 giorni una dose di “cattiveria gratuita”.
Nel primo numero l’inserto mette in tavola le sue prime carte: il piano del governo per uscire dalla crisi, ironicamente chiamato “Salta Italia” (illustrato dalla vignetta sulla sinistra); l’intervista impossibile di Nicholas Farrell a una delle vittime dei tagli di Monti, il cotechino che il premier ha portato a Palazzo Chigi lo scorso 31 dicembre; la serie di santini dei martiri italiani, che esordiscono con Sant’Elsa che piange (chiara allusione al ministro del lavoro Fornero); la rubrica “Milani Italia” del comico Maurizio Milani, le vignette dello stesso Di Mauro e di Leoni.
L’ironia dell’inserto non è per nulla brillante, né la satira risulta particolarmente ficcante; a pesare sul livello generale dei contenuti è soprattutto lo stile, impostato a metà tra la lezione vanziniana (genere cinepanettone prenatalizio, per intenderci) e quella dagostiniana (nel senso di Dagospia), con frequenti – già visti, per lo più volgarotti e quindi per nulla spiritosi – giochi di parole dettati dalla storpiatura delle parole.
Tra gli esempi eloquenti del secondo tipo “una mail topa-secret del governo di St. Lucia” per riferirsi a un’ipotetico messaggio di posta elettronica di Valter Lavitola, mentre al primo ambito si possono riferire il titolo della rubrica “Va’ dove ti porta il culo” o alcune illustrazioni dei vignettisti assoldati dall’inserto. La sezione che lascia maggiormente senza parole, però, è senz’altro “Lettere al duce” (sottotitolo: “Il duce ha sempre ragione”) – che per non farsi mancare niente è stata dotata anche di un indirizzo e-mail apposito, [email protected] – dove un simulacro moderno di Mussolini risponde ai problemi dei lettori – di natura per lo più sessuale – con uno stile finto-fascista.