Libia. Quarto giorno di proteste a Derna; cittadini chiedono maggiore sicurezza contro jihadisti

di Giacomo Dolzani

Quello di oggi è il quarto giorno di proteste nella città costiera di Derna, centro di 80mila anime situato nella regione della Cirenaica, nella Libia orientale; i rivoltosi, in sciopero dall’inizio della settimana, manifestano la loro esasperazione di fronte ai continui atti di violenza ed attentati, attribuiti a gruppi jihadisti, che stanno insanguinando il paese.
I cittadini chiedono infatti al governo di Ali Zeidan una maggiore tutela della loro incolumità ed una più costante presenza di forze di sicurezza che possano garantire una certa tranquillità.
Dopo la cosiddetta Primavera Araba e la caduta di Gheddafi infatti, la Libia è precipitata in una spirale di violenza, sfociata in una guerra civile che ha causato centinaia di migliaia di vittime e favorito il diffondersi di gruppi terroristici di ispirazione islamica che, in poco tempo, hanno portato il caos nei maggiori centri abitati del paese, con attentati diretti principalmente contro funzionari governativi come l’uccisione, avvenuta il 18 ottobre scorso, del capo della polizia Ahmed Mustafa Albaragthin come rappresaglia per la cattura del terrorista islamico al-Libi.

da Notizie Geopolitiche