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Libia senza Gheddafi

Creato il 15 aprile 2011 da Marianna06

Francia, Gran Bretagna, Usa e gli altri Paesi aderenti alla Nato continueranno le operazioni militari in Libia fino a quando il colonnello Gheddafi avrà lasciato definitivamente il potere.

La notizia appare oggi sui pricipali quotidiani francesi, inglesi e americani d'informazione con la motivazione che lasciare Gheddafi al potere in Libia sarebbe, per l'Europa e per il mondo, tradire il popolo libico, che ha chiaramente manifestato nei fatti la volontà di scacciare il"tiranno" ed espresso il desiderio di costruirsi il più presto possibile un futuro all'insegna della democrazia.

Tanto Obama quanto Cameron e Sarkozy sono stati più che espliciti parlando in difesa del popolo libico.E, poco importa, se si andrà oltre lo spirito  della risoluzione ONU.

Perché la transizione democratica del potere possa avvenire è prioritaria l'uscita di scena del rais e dei suoi familiari.

Da parte di quest'ultimi, in particolare la figlia,Aisha, si rivendica invece il diritto di restare.

E anche in questo caso si parla di volontà popolare che si sarebbe sempre  espressa pro-Gheddafi.

L'unica cosa certa in questo rimbalzare di dichiarazioni è che a Misurata ,e in altre città della Libia, i governativi continuano a bombardare e a colpire con i loro missili i civili inermi.

Ricordiamo inoltre che impegnati nel tentativo di lasciare la Libia restano ancora tantissimi transfughi, in particolare molti sono africani dell'Africa subsahariana o del Corno d'Africa che, grazie ai provvedimenti e all'accordo del nostro attuale governo con quello libico, sono finiti nelle carceri o nei campi di lavoro in pieno deserto, a vivere un rimpatrio forzoso,senza speranza alcuna di poter neanche tornare ai loro villaggi, quelli di provenienza, da cui erano fuggiti.

E molti di questi(dall'Etiopia, dall'Eritrea, dalla Somalia...)  erano  e sono alla ricerca dello status di rifugiato politico.

Un ulteriore dramma nel dramma, di cui non si può non tenere conto, che ha investito, in questi ultimi mesi, l'Africa mediterranea e il suo "mare", divenuto sovente tomba di molti uomini, donne(le ultime due, in ordine di tempo, qualche giorno fa nei pressi di Pantelleria) e bambini, il cui solo "peccato" mortale era e rimane quello di voler  fuggire dalla miseria e dall'ingiustizia.

 

A cura di  Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Gheddafi-scrive-a-obama-per-fermare-il-conflitto-in-libia
 


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