Se i gatti fuggono l’acqua, provate a pensarvi libro! A chi non piacerebbe immergersi in un caldo bagno rilassante in compagnia di un buon libro, senza il timore di bagnarlo? Oggi è possibile. In vari modi, aggiungerei!
Tempo fa avevo casualmente scoperto che gli Inglesi hanno ideato libri waterproof. Una casa editrice della vivace Gran Bretagna ha brevettato libri idrorepellenti. Dall’ebook di Alan Cork “The Greater Bad” sarebbe nato il primo libro waterproof – lanciato nel 2011 per l’estate successiva – completamente resistente all’acqua, ideale per letture in spiaggia o a bordo piscina. Un thriller menzionato più per il materiale con cui è stato stampato che per la trama.
Attraverso una cera particolare, l’inchiostro non si scioglie e le pagine, ricoperte da un sottile film protettivo, non si ammollano, così il libro può durare molto di più e si potrebbe addirittura raccontare storie a chi surfa! Tra l’altro, anche alcune banche australiane si sono servite in passato di materiale resistente per prolungare la vita delle banconote (e ridurre il rischio di falsificazione). La notizia mi era già apparsa grandiosa. Anche se – vi dirò – leggerei comunque sotto l’ombrellone, a debita distanza dalla distesa marina. Però, il mondo è bello perché vario, quindi questa invenzione accontenta gli spiriti letterari più intrepidi.
Sempre sul web, ho però trovato cenni al romanzo rosa “All steamed up” della scrittrice australiana Katie Letty, quale primo libro impermeabile (addirittura prima, nel 2009), pubblicizzato per una campagna per donne indipendenti, promosso – qui è il bello – da un bagnoschiuma! (Vabbè, strane cose si apprendono sulla rete!).
Ma non è tutto. Esistono anche cover per Kindle impermeabili fino a sei metri per trenta minuti, con uno styling in grado di resistere alle diverse condizioni. Leggere Moby Dick in questa maniera è molto più accattivante, che ne dite?
Recentissima è poi l’ideazione dell’e-reader waterproof. Annunciato già da alcuni mesi, ha fatto la sua ufficiale comparsa al Salone del Libro di Parigi, senza disdegnare prove di immersione.
La certificazione IP57 assicura una immersione fino a 30 minuti ad un metro di profondità. Il bello è che può resistere alla sabbia e agli urti, grazie a una scocca gommata. Utile insomma per le giornate al mare e sotto il sole – il display E Ink Pearl da 6 pollici è in grado di resistere all’esposizione diretta ai raggi solari.
Il gruppo Ibs Pocketbook presenterà questo nuovo modello di e-reader Leggo IBS Aqua a maggio, al Salone del Libro di Torino, come annunciato dall’amministratore delegato Mauro Zerbini. Darà nuove possibilità agli appassionati, trattandosi di un lettore elettronico che non teme acqua, sabbia e polvere.
Certo, nulla è perfetto, giacché manca lo slot microSD (ma ha comunque 4GB di memoria interna), l’illuminazione perimetrale tipica dei Kindle Paperwhite ed altri top gamma. Ma, è impermeabile.. e dite niente? Sarà in vendita da aprile, ad un prezzo accessibile, in versione bianca o blu, che fa proprio marinaio!
Insomma, leggere sui materassini, declamare versi d’amore shakespeariani su una gondola veneziana, evitare gli schizzi degli amici in acqua non saranno più un tormento. Se poi sarà un incentivo alla lettura è tutto da vedere, per adesso ci accontentiamo di poter scegliere la modalità di lettura, per non dovervi rinunciare nelle condizioni meno favorevoli.
Susanna Maria de Candia