I libri più gettonati in autostrada in questo Ferragosto? Oltre al panino Rustichella e al caffè, ci sono Camilleri e Lucarelli, che infatti sono gli autori dei titoli più venduti dalla rete Autogrill.
Gli Autogrill, leggo, hanno venduto oltre 200mila copie solo nel mese di agosto. Nella top ten Camilleri-Lucarelli con “Acqua in bocca”, seguiti da Jeffery Deaver con “Il filo che brucia” e da Benedetta Parodi con il suo “Cotto e Mangiato”.
Seguono “Canale Mussolini” di Pennacchi (vincitore Premio Strega 2010) e libri di manualistica. Non so perchè ma anche su di me i libri dell’autogrill hanno un fascino particolare: sono libri mainstream, di ‘consumo’, ultimi best seller, e niente di particolarmente sofisticato, eppure prende la voglia di comprarli, insieme a panini e caffè.
E’ che io non li avrei mai comprati, magari, visti in libreria, perchè in libreria mi faccio prendere da altro, cerco titoli che non siano best seller, poesia magari. E nei supermarket o negli autogrill invece mi prende la voglia. E’ capitato anche a voi? E condannate, come molti, l’idea di vendere libri non in libreria?
Perchè io dico: 1) se una persona (come me) non avrebbe, mettiamo, mai comprato quel libro; 2) e quello stesso libro quella persona l’ ha acquistato d’impulso in autogrill o al supermarket, 3) non sta quella persona comunque contribuendo ad allargare il mercato dei lettori italiani?