Libri liberi in libreria: accade ad Altamura

LibriLiberi è una libreria, promossa dall’omonima Associazione Culturale, sita in via Maggio 1648, n.32 ad Altamura (Ba). Fin qui niente di nuovo. Se vi dicessi che non vende libri, ma li regala?
Vi vedo già sgranare gli occhi, cari amici bibliofili. Però, procediamo con calma. Vi racconto la storia: Leonardo Patella, oggi bancario in pensione, gestore della ex libreria “Club Silencio” con caffè letterario, leggendo un articolo decide di importare in Italia l’idea di una libreria gratuita, la terza al mondo dopo Baltimora e Madrid.

Come funziona? Il perno del sistema è il dono, lo scambio: i libri non si comprano, ma si scambiano, si prendono e si regalano. È possibile portare a casa libri (di generi diversi, anche in  lingua) e donarne altri al tempo stesso. Anzi, quanti più se ne portano in donazione, tanto più si permette alla libreria (e all’idea sottesa) di esistere. Si può sottoscrivere anche una tessera del costo di 15 euro annui (in tre mesi sono circa 170 i soci), per supportare le spese o fare volontariato, proporre iniziative (si sono già svolte conferenze, presentazioni di libri ed eventi culturali) o fare una donazione sul conto corrente paypal. Ad oggi, contribuiscono case editrici, enti pubblici, privati cittadini e quanti abbiano amore per i libri e passione per la lettura.

Una soluzione anti-crisi, partita a febbraio 2013, per consentire a tutti di non privarsi del gusto di un buon libro, abbattendo costi e impossibilità economiche. «L’obiettivo è mantenere vivo il piacere di leggere. Non si vuole creare concorrenza con le librerie commerciali. È un punto di incontro per una libera circolazione delle idee» dichiara il Presidente dell’Associazione, Leonardo Patella.
È un posto frequentato da chiunque (in maggioranza donne e giovani), comprese scolaresche, con le quali si vuol creare rapporti di collaborazione. La novità è stata accolta positivamente dai concittadini e da quanti cercano idee originali e stimolanti legate al mondo della letteratura. Diverse realtà (giornali, siti, radio) si sono interessate a questa singolare libreria, dotata di salotto e punto ristoro. Le aspettative del Presidente e dei soci, pensionati dallo spirito giovane e altruista (ma non solo), è che l’utenza aumenti nel corso del tempo (non certo per il protrarsi della crisi, ma per la validità della proposta) e, soprattutto, che si interiorizzi e diffonda il principio dello scambio dei libri.

Anche noi di Temperamente, auguriamo a LibriLiberi un futuro intenso e attivo. Intanto vi segnaliamo il sito www.librerialibriliberi.it, invitandovi a fare un salto sul posto e a donare libri!

Susanna Maria de Candia