![Libri: Luglio Libri: Luglio](http://m2.paperblog.com/i/256/2563289/libri-luglio-L-4aGxta.jpeg)
Comincia così una lenta e progressiva trasformazione, descritta con meravigliosa maestria (da non confondere però con un modo superficiale e trascinante di affrontare il problema, che non appartiene allo stile della Gordimer) dalla scrittrice sudafricana, delle abitudini, dei ruoli e delle convenzioni che fino a quel momento hanno accompagnato la vita dei protagonisti.
Attraverso il romanzo a quel tempo si cercava di ipotizzare un possibile ruolo dei bianchi in un paese guidato dalla maggioranza nera. Le ipotesi più pessimistiche prevedevano la fuga di massa dei bianchi sudafricani (la realtà come sappiamo, grazie ad un uomo straordinario come Nelson Mandela, ha intrapreso una strada, difficile, ma decisamente di altissimo valore: quella della convivenza). Nadine Gordimer esplora, immaginandolo, questo interregno tra il vecchio e il nuovo.
Un libro da leggere, oltre che per apprezzarne lo stile letterario, come opera dal valore storico, simbolico e sotto alcuni versi evocativa, capace di mettere in relazione un drammatico passato con un presente di speranza.Vai alla pagina di Sancara su Libri sull'Africa