Libri nel borgo antico è “sul pezzo”. Per la sua terza edizione ci si può aspettare molto più di una semplice rassegna.
Oltre gli innumerevoli ospiti di caratura nazionale: politici, star dello spettacolo e giornalisti, ci sono i narratori non di poco rilievo: Fabio Salvatore, Donato Carrisi, Pietrangelo Buttafuoco.
La grande narrativa italiana sbarca a Libri nel Borgo Antico dal 4 al 9 settembre a Bisceglie (BT).
A inaugurare il ciclo dei romanzieri sarà, giovedì 6 settembre (19.15 palazzo Ammazzalorsa), Fabio Salvatore, che ha di recente pubblicato A braccia aperte fra le nuvole (Piemme). Forte delle esperienze teatrali nelle vesti di attore e regista, il poliedrico autore originario di Castellaneta è tornato in libreria con una storia in grado di conquistare subito molti lettori.
È la storia di un attore avviato a una promettente carriera e accecato dall’ambizione, che a soli ventuno anni scopre di essere affetto da cancro alla tiroide. Dopo aver negato la malattia, si rassegna all’intervento chirurgico e alla radioterapia, ma perde lavoro, amici e popolarità. Sembra l’inizio della fine. È, invece, l’inizio di una rinascita interiore, che passa attraverso un viaggio a Fatima e l’incontro con la Madonna. Sarà proprio l’abbraccio alla fede che farà di lui un uomo nuovo, un uomo migliore.
Sabato 8 settembre (alle 22 in piazza Duomo) toccherà invece al catanese Pietrangelo Buttafuoco parlare della sua ultima, apprezzata fatica letteraria. Affermato giornalista della carta stampata e volto noto dell’informazione televisiva, da cinque anni è pure presidente del Teatro Stabile di Catania, ruolo nel quale è succeduto a Pippo Baudo.
Il lupo e la Luna (Bompiani) – questo il titolo del libro che presenterà a Bisceglie – è un romanzo in forma di “cuntu”, antica forma di narrazione orale tipica della Sicilia, e racconta le vicissitudini e le peregrinazioni del messinese Scipione Cicala, detto Cicalazadè. Una sorta di favola che riecheggia le leggende rinascimentali; un’epopea popolare in cui Oriente e Occidente si misurano tra loro sullo sfondo di un Mediterraneo da sogno.
Sarà infine Donato Carrisi a impreziosire la serata conclusiva di domenica 9 settembre (alle 21 in piazza Duomo). Scrittore di notevole talento, sceneggiatore per la tv e per il cinema, è originario di Martina Franca e gode della stima di big come Ken Follett e Michael Connelly. Ha raggiunto la fama col bestseller Il suggeritore, vincitore del Premio Bancarella 2009 e capace di scalare in poco tempo le classifiche europee, vendendo oltre 250mila copie.
Con La donna dei fiori di carta (Longanesi), protagonista sul palco biscegliese, ha abbandonato le consuete atmosfere del genere thriller per sperimentare la forma del romanzo breve, da leggere tutto d’un fiato. Ambientata sul Monte Fumo, a cavallo tra Italia e Austria, la vicenda verte intorno a un misterioso detenuto che, per salvarsi dall’imminente fucilazione, dovrà rivelare il proprio nome al medico che lo interroga. Finirà col raccontare una storia lontana, che potrà essere compresa solo dopo aver trovato le risposte ad alcuni enigmi.
Ma Libri nel Borgo Antico è tanto altro ancora. Tra i numerosi ospiti spiccano infatti nomi noti appartenenti al mondo del giornalismo, della politica, dello spettacolo. Per non parlare dell’ampio spazio riservato agli autori emergenti e alle case editrici pugliesi.
Per maggiori informazioni sul programma e sull’elenco degli ospiti è possibile visitare il sito www.librinelborgoantico.it, inviare una mail all’indirizzo [email protected] o telefonare al numero 080 3960970.
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Associazione Borgo Antico Bisceglie
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Bisceglie