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Libri: Nelle mani di nessuno

Creato il 07 luglio 2010 da Maurizio Lorenzi

nelle mani di nessunoNelle mani di nessuno, di Gianni Palagonia. 2008. Edizioni Piemme. 

La trama. Gianni Palagnia è un poliziotto antimafia, uno scomodo, uno che ha partecipato a importanti operazioni contro la criminalità organizzata e poi è dovuto fuggire dalla Sicilia con sua moglie e i suoi figli, per salvare la pelle di tutti. Ora è in una città del Nord, sotto copertura, e deve reinventarsi una vita. Si troverà coinvolto nelle indagini sulle infiltrazioni di Cosa Nostra e poi in prima linea nella più grande operazione antiterrorismo degli ultimi anni, quella che, dopo l’omicidio di Marco Biagi, porterà allo smantellamento delle nuove Brigate Rosse PCC. E mentre la sua vita di poliziotto si fa sempre più dura, frenetica, pericolosa e infida, la sua vita privata si sfalda un giorno dopo l’altro, nell’alienazione, in una quotidianità impossibile in cui nulla pare avere un senso, nella solitudine.

Giudizio. Ho divorato il libro in una settimana. Credo che la chiave vincente dell’autore, sia la scrittura dal ritmo incalzante, agevolata  dal susseguirsi degli eventi che quasi prendono il sopravvento sulle emozioni intime che l’autore, suo malgrado, non riesce a celare (per fortuna del lettore). Le vicende narrate sono molto interessanti e descritte con metodica (ma non asfissiante) precisione. Nella trama si percepisce la voglia di romanzare gli avvenimenti personali, probabilmente per attutirne l’impatto emotivo sul lettore ma anche sull’autore stesso. Nel complesso il libro è rapido, veloce, denso di avvenimento e richiama una lettura incuriosita, che non concede tregua. Viene dunque raggiunto il massimo obbiettivo prefissato da ogni scrittore: inchiodare il lettore al suo destino, cioè sfogliare le pagine, una dopo l’altra, attendendo dopo ogni pausa, di riprendere quanto prima la lettura. Un ottimo libro, stimolamnte riflessioni purtroppo amare sul “sistema” politico e non del bel paese, che merita i successi che sta mietendo.


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