Magazine Libri

Libri: Toccalossi ed il fascicolo del 44′

Da Maurizio Lorenzi

La trama. Il Procuratore Toccalossi è chiamato a indagare su un incendio doloso avvenuto sulla Darsena, è assalito dal ricordo di Esmeralda, a causa di un fascicolo giunto sulla sua scrivania e al quale sta lavorando. Questa coincidenza è una sorta di porta tra il mondo dei ricordi e quello della realtà: se da una parte Varigotti, località in cui è avvenuto il crimine, scatena ricordi di un’estate lontana trascinandolo in un vortice di suoni estivi e odori salmastri, il fatto in sé lo riporta alla realtà, nella fredda Savona che si accinge a festeggiare l’ultimo dell’anno. Perché quel fascicolo non è come tutti gli altri. È giunto dalla Procura Militare, e risale al 1944. Sono passati sessant’anni, il caso non è mai stato risolto e nemmeno preso in considerazione; nessuno ha indagato prima e giustizia non è mai stata fatta. La faccenda è stata chiaramente insabbiata, ma ora è saltata fuori. Perché? Cos’è successo quel lontano 12 Agosto 1944? Le due indagini proseguono parallele tra loro, mischiandosi nella mente di Toccalossi con i ricordi di una lontana estate.

Giudizio. Roberto Centazzo, scrittore poliziotto in grande ascesa, gioca con le parole, le sensazioni ed il tempo, alternando presente e passato, mettendoli in contrapposizione su piani diversi: inverno ed estate, di una Savona piovosa e una spiaggia assolata; i personaggi diventano comparse e protaonisti, a seconda della loro funzionalità. Realtà e ricordi si fondono, un concatenamento e un’alternanza di pensieri che contribuiscono alla soluzione dei due casi. lo stile è leggero e fresco, il ritmo sempre (pwer scelta) incalzante. La lettura non si inceppa mai, anche quando si afrontano temi intimistici spesso impegnativi. Centazzo lotta contro la noia e mischia le carte di una trama che, seppur semplice, diventa avvincente grazie all’intreccio di fatti ed esistenze tra di loro parallele. Assolutamente consiglaito.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :